'Tutti siete invitati': la Chiesa debutta in Expo: 50mila in piazza Duomo per una serata di arte, musica e fede

Un evento organizzato da Caritas Internationalis, in collaborazione con la Diocesi di Milano per condividere con il cardinale Angelo Scola e tutti gli ambrosiani il significato profondo che rappresenta il messaggio di Expo per la vita e per la fede

Piazza Duomo a Milano

Piazza Duomo a Milano

Milano, 18 maggio 2015 - Oltre 50mila le persone stimate in piazza Duomo, già all'inizio della serata di "Siete tutti invitati". Agli spettatori negli spazi con i posti a sedere e per gli iscritti all'evento, si e' aggiunta la folla di persone, via via cresciuta, oltre le transenne.  Si tratta di un evento di musica, teatro, arte, riflessione e preghiera, promosso dalla Diocesi di Milanoe  da Caritas, che segna il debutto della Chiesa in Expo2015.

Sul sagrato, trasformato per l’occasione in un palcoscenico, si alternano gli artisti che hanno accettato di esibirsi rileggendo attraverso i propri linguaggi e sensibilità il grande tema unificante della serata: l’Eucarestia. Con loro anche l’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, che saluterà il presidente uscente di Caritas Internationalis, il cardinale Oscar Rodriguez Maradiaga, e il suo successore appena eletto, Luis Antonio Tagle. "Sarà un gesto di arte, musica, letteratura, ascolto di testimonianze a cui si può invitare chiunque per mostrare che le energie che alimentano la persona e la famiglia umana sono fatte di cibi materiali e di cibi spirituali", ha detto il cardinale Angelo Scola.

Molto orgogliosi di essere rpesenti gli ospiti della serata. "Sono molto onorata di essere presente a questa serata della Caritas, che conosco bene perché fa molto per il mio Libano", ha detto il soprano Tania Kassis, molto impegnata per il dialogo tra le fedi e le culture, che canterà questa sera una versione islamo-cristiana dell’Ave Maria. Riguardo al brano che interpreterà Kassis ha sottolineato che «fondere assieme due stili così diversi in una preghiera emotiva significa che le persone possono avere tradizioni diverse e nonostante ciò essere unite, come due stili musicali". "I testi che interpreto mi hanno fatto pensare che leggerli in una piazza sia il modo per far sentire la mia voce come messaggero a tutti: raccontare della creazione nella Genesi è il modo per ricordare che siamo privilegiati a stare tra queste meraviglie; la lettera di San Paolo invece ci dice bene cos'è la carità: il modo di vivere con gli altri e di amarli", ha detto l’attrice Piera degli Esposti

Con loro, tra gli artisti più famosi che si esibiranno questa sera, diretti dal registra Andrea Chiodi, ci saranno: il cantautore Davide van De Sfroos, gli attori Piera degli Esposti, Giacomo Poretti, Elisabetta Pozzi; gli scrittori Alessandro Zaccuri e Luca Doninelli. Tra i giovani: la cantante Deborah Iurato, vincitrice lo scorso anno del programma Amici, e il gruppo panamense En La Roca, che proporrà il brano “Levanto mi voz por quien no tiene pan”, diventato l’inno della campagna contro la fame nel mondo lanciata da papa Francesco nel 2013 “One human family, food for all”. E ancora: Alessandro Cadario, Andrea Carabelli, Ferdinando Baroffio, Carlo Pastori, FuturOrchestra, bande musicali Dac di Giussano e Santa Margherita di Paina, Coro Santa Maria del Monte, Coro da Camera di Varese, Gabriele Conti, Matteo Bonanni. Al termine della serata gli spettatori saranno invitati a contribuire alla raccolta fondi straordinaria per i terremotati del Nepal.