Rho, 16 marzo 2015 - Fuori dai cancelli del sito espositivo di Expo i territori del nord-ovest Milano, Comune di Rho in testa, si stanno organizzando per valorizzare le loro eccellenze e per accogliere i visitatori attesi all’esposizione. ‘FuoriExpoRho2015’ è l’evento che animerà Rho e 16 Comuni della zona, dal 1 maggio al 31 ottobre, con una serie di eventi che si terranno anche presso il Collegium Rhaudense dei padri Oblati, una struttura del ‘700 considerata il salotto buono di Rho. A meno di due chilometri dal centro del paese, sarà sede di esposizioni, degustazioni, eventi e incontri tra aziende. Il fuori Expo del nord-ovest Milano è organizzato da ‘Terre di Expo', il patto che riunisce i sindaci della zona in collaborazione con un consorzio di imprese, ‘Distretto 33’ ed è stato presentato stamattina a Milano. Tutte le location del fuori Expo di Rho saranno collegate con delle navette al sito espositivo e per i visitatori sarà possibile fare un tour.
«Tutte le realtà che non trovano spazio nel sito di Expo per varie ragioni - ha spiegato il sindaco di Rho, Pietro Romano - possono mettere in mostra le proprie eccellenze da noi, in un santuario simbolo della città». L’obiettivo del territorio è anche quello di mettere in contatto «i Paesi partecipanti - ha aggiunto il presidente del consorzio di imprese ‘Distretto 33’, Dario Ferrari - con le strutture ricettive e logistiche della zona». Per facilitare questo incontro, il Comune con una delibera ha disciplinato il riutilizzo temporaneo del patrimonio immobiliare libero o inutilizzato, totalmente o in parte, dal 1 marzo al 31 dicembre. I proprietari possono così esercitare o fare esercitare attività di accoglienza o di logistica nei sei mesi di Expo.