Milano, 3 maggio 2015 - Oltre mille tonnellate di bevande e cibi multietnici utilizzati nel primo week end di Expo, secondo Coldiretti che stima 800mila pasti preparati fra pranzi, cene, colazioni e merende. Nei tre giorni Coldiretti ritiene che siano arrivato 650mila visitatori che hanno potuto assaggiare piatti di tutto il mondo: dalle tajin marocchine alle tapas spagnole. Nello spazio della Coldiretti è stato allestito il 'Farmer's Inn' di Campagna Amica dove si ruotano esempi di ristorazione contadina da tutte le regioni, con la fine del week-end oggi dedicata al riso con i produttori di Pavia, la provincia più risicola d'Europa. «Una scelta altamente simbolica perché si tratta del cereale più consumato al mondo e al contempo - conclude Coldiretti - rappresentativo dell'equilibrio che esiste nell'attività agricola, chiamata a svolgere un ruolo multifunzionale che garantisce sicurezza alimentare e sostenibilità ambientale».
Un maxibanchetto multietnico senza precedenti in cui l'albero della vita, riferisce Coldiretti, è stato l'oggetto più fotografato. Apprezzate le architetture avveniristiche dei padiglioni e gli spettacoli in abiti tradizionali delle delegazioni straniere.