Parco Sempione, droga nei cespugli e vedette in bici: arrestati due spacciatori

Durante gli appostamenti sono state controllate quaranta persone, la maggior parte africane, senegalesi e del Gambia, organizzati con gruppi di avvistamento e di vedette in bicicletta per dare l'allarme in caso di controlli

Un senegalese di vedetta in bici per lo spaccio di hashish e marijuana

Un senegalese di vedetta in bici per lo spaccio di hashish e marijuana

Milano, 3 agosto 2015 - Due spacciatori sono stati arrestati all'interno di Parco Sempione nel corso di un'operazione di controllo e contrasto all'attività di spaccio. I due, senegalesi, sono stati trovati in possesso di 80 grammi di hascisc e di 6 di marijuana. Durante gli appostamenti sono state controllate 50 persone, la maggior parte africane, senegalesi e del Gambia irregolari, organizzati con gruppi di avvistamento e di vedette in bicicletta per dare l'allarme in caso di controlli.

I due sono un pregiudicato irregolare di 44 anni, N.D., con precedenti specifici per spaccio, contraffazione, contro il patrimonio, per resistenza anche sotto alias, e di un incensurato regolare di 31 anni A.N.. Oltre allo spaccio alcuni erano dediti alla vendita di borse contraffatte. L'operazione effettuata giovedì nel tardo pomeriggio é anche a seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini che lamentavano la ripresa di attività irregolari nel parco. La zona interessata è quella del campetto da basket e della vie limitrofe, trasformata in una sorta di "fortino" dagli spacciatori. La vendita funzionava su richiesta. Procedevano in coppia, muovendosi in bicicletta e consegnando presso le panchine del parco. La droga era nascosta nei cespugli. All'operazione hanno partecipato anche le unità cinofile di polizia, oltre a 20 agenti in divisa e circa altrettanti in abiti civili. I due soggetti sono stati arrestati con l'accusa di spaccio, trovati in possesso di marijuana e hashish, già pronte per la vendita, per un totale di 100 grammi. Al momento non è emersa una specifica divisione dei compiti o delle attività illegali tra le differenti nazionalità coinvolte.

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