Scuola
Milano, 27 gennaio 2015 - Quasi un bambino su 10 a Milano rischia di abbandonare la scuola e non raggiungere il diploma di terza media: i dati emergono dalla prima ricerca realizzata dall'Osservatorio comunale sulla dispersione e l'integrazione scolastica attraverso i dati dell'Anagrafe scolastica (basata sui dati dell'anno scolastico 2013-2014). In città sarebbero infatti 8.096 i bambini delle primarie e secondarie di primo grado (su un totale di 93.107 alunni) a "rischio di dispersione scolastica" ossia l'8,70% di tutti gli alunni.Il 40,4% di quelli che lasciano sono bambini stranieri nati all'estero (3.274 bambini), il 39,9% italiani (3.230 bambini) e il 19,28% (1.561 bambini) stranieri nati in Italia.
Anche per intervenire su queste situazioni, il Comune di Milano ha messo in campo in otto zone della città iniziative che vanno dai percorsi di sostegno didattico-motivazionale, ai laboratori sull'affettività, dagli sportelli di ascolto psicologico per i ragazzi e i genitori, all'aiuto individuale nei compiti, dai corsi di italiano per alunni (e mamme) stranieri, ai laboratori teatrali, di narrazione e ludico-didattici estivi, fino agli interventi di mediazione linguistica.
"Nonostante la dispersione scolastica a Milano sia in diminuzione - ha spiegato l'assessore comunale all'Educazione,Francesco Cappelli - si tratta di un fenomeno cui prestare particolare attenzione: per questo abbiamo deciso di mettere a sistema un progetto esteso su tutta la città che ha dato risultati concreti e molto soddisfacentI".