Giornate Fai di Primavera il 25 e 26 marzo: ecco tutti i luoghi aperti a Milano

Tornano sabato 25 e domenica 26 marzo le Giornate del Fai di Primavera, quest'anno alla 25esima edizione. Ecco gli appuntamenti in programma a Milano e provincia

Giornate Fai di Primavera 2017

Giornate Fai di Primavera 2017

Tornano sabato 25 e domenica 26 marzo le Giornate del Fai di Primavera, quest'anno alla 25esima edizione. In scena ben 1000 siti in 400 località tra cui 260 palazzi e ville, 51 borghi, 79 castelli e torri, 90 piccoli musei, 40 parchi e aree naturalistiche, 20 aree archeologiche, 7 zone militari e 20 accademie, scuole istituti, 16 tra industrie musei aziendali, 14 teatri e anfiteatri, 8 cimiteri, 2 ex ospedali psichiatrici. Una grande festa di piazza dedicata ai beni culturali. Un’occasione unica per scoprire luoghi solitamente chiusi al pubblico e sentirsi parte di quell’Italia vivace e impegnata, creata dai 9 milioni di persone che in questi anni hanno dimostrato di amare e di riconoscersi nell’immenso patrimonio culturale custodito nel nostro Paese. Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi storici: sono oltre 1.000 i luoghi aperti con visite a contributo libero in tutte le Regioni grazie all’impegno e all’entusiasmo delle Delegazioni e dei volontari del FAI. Il programma completo su www.giornatefai.it

 

Ecco gli appuntamenti in programma a Milano e provincia 

 

Fondazione Gianfranco Ferré (Milano)

Scoprire come da un disegno si passa ad un vestito attraverso il lavoro di uno dei più grandi maestri del Made in Italy. E' questo che si propone di fare la Fondazione Gianfranco Ferré, nata nel 2008, con l'intento di preservare e valorizzare ciò che lo stilista lombardo ha realizzato durante tutta la sua carriera. Oggi, la Fondazione intende conservare, promuovere e diffondere i valori culturali, artistici ed estetici che Gianfranco Ferré ha elaborato e ha testimoniato nella sua vita, oltre a istituzionalizzare, tutelare, gestire e valorizzare l'opera e la presenza storica dell'Architetto Gianfranco Ferré a Milano, capitale della Moda italiana e centro nevralgico della creatività Italiana.

Via Tortona 37, Building 3. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso alle ore 17.30

 

Villa Ida Lampugnani Gajo (Parabiago)

Villa Lampugnani Gajo rappresenta un perfetto esempio di edificio in stile Liberty anche detto art nouveau o floreale. La villa venne commissionata nel 1907 dall'imprenditore tessile Felice Gajo all'architetto milanese Enrico Zanoni (1868-1948), il quale progettò e realizzò questa dimora secondo le moderne tendenze dell'architettura d'inizio Novecento. 

Via Matteotti 29. Orari di apertura: sabato 10-17.30, domenica 10-17.30

 

Viboldone: Abbazia e Casa del priore. Il Medioevo alle porte di Milano (San Giuliano Milanese)

In occasione delle Giornate FAI di Primavera il Gruppo FAI Milano Sud Est organizza visite guidate presso il complesso dell'Abbazia di Santi Pietro e Paolo di Viboldone. Tale complesso si compone di una chiesa, importante esempio di architettura monastica romanica, in cotto ben conservata, l'interno a tre navate racchiude numerosi affreschi della scuola giottesca, inoltre, nel 2016, è stato realizzato un nuovo coro su disegno dell' architetto ticinese Mario Botta. A lato della chiesa si trova la casa del Priore, ex convento, ora destinato in parte a sale di aggregazione e foresteria. Di particolare importanza la Sala della Musica e lo Studiolo del Priore, entrambe finemente affrescate.

Via dell'Abbazia 7. Orari di apertura: sabato 10-12, 14-17, domenica 14-17. 

La visita alla Casa del Priore è riservata agli Iscritti FAI. Visite sospese durante le celebrazioni liturgiche. Ultimo ingresso ore 16.30.

 

Ospedale e Quadreria Fatebenefratelli (Milano)

Tra le più antiche istituzioni ospedaliere cittadine, fu fondato nel 1588 per volere di San Carlo Borromeo, che volle progettare un “Ospedale dei Convalescenti”. Realizzato tra il 1584-1595, verrà affidato ai religiosi della Congregazione di San Giovanni di Dio, detti Fatebenefratelli. Luogo ricco di storia, conserva la grande palazzina neoclassica e la ricca quadreria dell’ospedale formatasi nei secoli, oggi custodita in spazi non accessibili al pubblico. Tra i dipinti presenti spiccano il ciclo della Passione di Ercole Procaccini il Giovane, l’elemosina di San Giovanni bambino e il ritratto della benefattrice Anna Cecilia Visconti, restaurati ed eccezionalmente visibili al pubblico.

orso di Porta Nuova 23. Orari d'apertura: sabato 11 - 19, domenica 11 - 19. Ultimo ingresso ore 18.15

 

Albergo Diurno Venezia (Milano)

Sarebbe davvero bello poter di nuovo dialogare con l’architetto Piero Portaluppi, con il decoratore Alfredo Schocchera e con tutti gli artigiani che con grandi abilità tecniche crearono questo prezioso gioiello Art Decò, inaugurato nel 1926 e da allora inciso nella memoria della città. Per gli Iscritti FAI ciò sarà possibile, con un invito speciale a scoprire le varie tecniche artistiche, gli strumenti e le pratiche che guidarono l’infinito lavoro delle “mani sapienti”. Per due giorni sarà di nuovo aperto il “cantiere del Diurno”, luogo unico, identitario e dall’estrema funzionalità, ma anche emblema del saper fare.

Piazza Oberdan 3 - Accesso da Porta Venezia M1 - Angolo Corso Buenos Aires. Orari d'apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso ore 17.30

Prenotazione obbligatoria su faiprenotazioni.it

 

Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana (Milano)

Palazzo Mezzanotte, monumentale edificio affacciato su piazza degli Affari, svolge dal 1932 il ruolo di icona e centro della vita finanziaria nazionale in quanto sede di Borsa Italiana. Le vicende legate alla realizzazione e alla vita del palazzo sono testimonianza dei momenti salienti della storia economica di Milano e dell’intero Paese.  Sarà possibile accedere all’ex Sala delle Grida, agli scavi romani (con i resti dell’antico teatro di età imperiale) e nell’area semi interrata, dove si trovano le decorazioni in ceramica a parete disegnate dall’artista Giò Ponti. 

Piazza degli Affarui 6. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso ore 17.30.

 

Palazzo Crivelli (Milano)

Palazzo Crivelli prende il nome da una delle più antiche famiglie della nobiltà milanese. Considerato uno degli edifici più prestigiosi della Milano del ‘700, all'epoca della costruzione era uno dei più estesi palazzi della città, occupava quasi interamente via Pontaccio. L’interno riflette la tradizione milanese dell’epoca: sontuosi loggiati del cortile, saloni affrescati e un magnifico scalone in stile barocchetto lombardo. Unico e segreto è il giardino storico, frequentato da artisti e letterati illustri. In occasione delle Giornate di Primavera Palazzo Crivelli apre le sue porte con un'esclusiva: saranno visitabili, tra gli altri, due magnifici saloni affrescati, mai aperti al pubblico.

Via Pontaccio 12. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Castello Visconteo di Cusago - Percorso esterno (Cusago)

Il castello fu costruito per volere di Bernabò Visconti tra gli 1360 e il 1369, erigendolo sopra quanto rimaneva di una fortificazione longobarda. La struttura fu eretta per fungere da residenza di caccia durante le battute nella riserva viscontea che si estendeva nella campagna a sud di Milano fra la città e Vigevano, al punto che al 22 maggio 1380 troviamo già un tale Rolando Gatto nominato custode delle campagne. 

Piazza Soncino. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Palazzo della Banca d'Italia (Milano)

La visita dello storico palazzo in stile eclettico primo novecentesco, oltre agli spazi aperti al pubblico deputati agli uffici della banca, prevede il percorso guidato attraverso gli uffici della direzione e le sale di riunione e di rappresentanza, sino alla grande sala del consiglio. Spazi tutti arredati finemente e arrichiti da opere d’arte pittorica e scultorea, notevoli per gusto e importanza. 

Via Cordusio 5. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Ca' Granda Archivio Storico dell'Ospedale Maggiore (Milano)

Votato da migliaia di milanesi nell' VIII censimento FAI de I Luoghi del Cuore 2016, l'Archivio storico dell'Ospedale Maggiore nella Ca' Granda conserva migliaia di documenti dal Medioevo ad oggi.  Due spettacolari saloni secenteschi, i "Capitoli", sono lo scrigno di antichi ritratti e preziosi reperti che narrano le storie di molti milanesi illustri e della società milanese.  Per la prima volta eccezionalmente esposto il papiro egizio risalente alla XIX dinastia. Si potranno ammirare il gonfalone di Giò Ponti e realizzato dall'orafo Alfredo Ravasco, l'Annunciazione (1639) del Guercino all'interno della chiesa della B.V. Annunciata, e i dobloni d'oro misteriosamente emersi dalla cripta.

Via Francesco Sforza 28. Orari di apertura: sabato 11-19 (ultimo ingressi 18.15), domenica 10-18 (iltimo ingresso 17.15). 

 

Palazzo di via Foscolo 1 - Incontrare Turaru e Beatrles nell'ufficio che guarda al futuro (Milano)

Via Ugo Foscolo 1. Orari di apertura: sabato 13-18 (Ingresso riservato agli iscritti Fai, possibilità di iscriversi in loco), domenica 10-18. Ingresso aperto a tutti con prenotazione obbligatoria su faiprenotazioni.it. Domenica ci sarà la possibilità di seguire visite in diverse lingue - arabo, cinese, francese, inglese, portoghese, russo, tedesco, ucraino - grazie all'impegno dei mediatori culturali del progetto “Arte un ponte tra culture” promosso dal FAI con l’Associazione Amici del FAI. Per le visite in lingue straniere è richiesta la prenotazione scrivendo a: amicidelfai@fondoambiente.it. Ultimo ingresso ore 17.30

 

Sede di banca Generali - Palazzo Pusterla (Milano)

La nobile famiglia Pusterla rilevò l'antico castello tradatese nel XV secolo e lo trasformò in grande villa residenziale nel corso del XVII secolo. A ricordare l'importanza dei Pusterla restano l'imponenza del complesso, il grande giardino all'italiana, alcuni saloni affrescati, tra i quali si distingue il Salone delle Feste, ove sono raffigurate le maggiori personalità della famiglia: un'opera grandiosa dovuta, secondo la tradizione, a Federico Bianchi o a Salvatore Bianchi, pittori varesini attivi tra la fine del '600 e l'inizio del '700. Si affianca al palazzo la Chiesa di Santa Maria in Castello, che conserva la trecentesca tomba di Tommaso Pusterla, opera di maestri campionesi.

Piazza Sant'Alessandro 4. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Collezione Branca e Cantine (Milano)

La sede di Fratelli Branca Distillerie di Via Resegone 2, emblema del patrimonio culturale e industriale di Milano, è una delle ultime fabbriche ancora attive sopravvissute immutate nel tempo e rappresenta una parte fondante del tessuto urbano e sociale della città. In questo luogo è nata la Collezione Branca per far conoscere la storia di Branca in Italia e nel mondo, sia per quanto riguarda la tradizione e l’evoluzione imprenditoriale, sia per la passione e la cura nella raccolta degli strumenti da lavoro e delle immagini della comunicazione, che si possono definire vere opere d’arte. Museo Collezione Branca agli inizi del 2000 è entrato a far parte dell’Associazione Musei di Impresa.

Via Resegone 2. Orari di ingresso: sabato 10-17, domenica 10-17. 

Ultimo ingresso 16.30 Visite solo su prenotazione: www.faiprenotazioni.it

 

Piccolo Teatro Grassi - Dietro le quinte dove si fabbricano i sogni (Milano)

La sede storica del Piccolo – oggi Teatro Grassi – è in via Rovello 2, all’interno di un complesso monumentale – Palazzo Carmagnola – che vanta una storia lunga sette secoli. Per i 25 anni delle Giornate FAI di Primavera e nella stagione del 70° anniversario dalla fondazione del Piccolo (14 maggio 1947), sarà possibile visitare spazi normalmente interdetti al pubblico dove le vestigia di un nobile passato – il Palazzo appartenne, tra gli altri, a Cecilia Gallerani, la Dama dell’ermellino – affiorano suggestivamente.

Via Rovello 2. Orari di ingresso: sabato 10-17, domenica 10-13. Ultimo ingresso mezz'ora prima

 

Museo dei Martinitt - Ieri, oggi e domani, una storia senza fine (Milano)

All’interno di uno dei luoghi d’eccellenza e all’avanguardia nel panorama culturale milanese, si avrà la possibilità di vivere un'esperienza “unica”, attraverso un percorso interattivo e grazie alle testimonianze dirette di ex Martinitt e Stelline. Si viaggerà nel tempo e ci si immergerà nella storia di Milano tra XIX e XX secolo, narrata attraverso le vite stesse dei ragazzi che tra quelle mura hanno vissuto e sono cresciuti. Grazie alle più moderne tecnologie, si potranno rivivere esperienze, visionare documenti unici, resi visibili al pubblico, e scoprire una preziosa e imperdibile realtà della nostra Milano.

Corso Magenta 57.  Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Palazzo Archinto, Collegio delle Fanciulle, ora Educantato Emanuela Setti Carraro Dalla Chiesa (Milano)

Nel cuore di Milano in una via riservata si impone allo sguardo Palazzo Archinto, importante esempio milanese di architettura in stile tardo-neoclassico, fatto costruire dal conte Giuseppe Archinto nella prima metà dell'800.  L'austerità della struttura si fonde magicamente con la sorpresa della sfarzosa decorazione degli interni, testimonianza del gusto imperante in quell'epoca in Italia.  Divenuto proprietà dello Stato Italiano, dal 1865 il Palazzo ha ospitato il Collegio delle Fanciulle fondato da Napoleone, ora Educandato Setti Carraro Dalla Chiesa.  La Scuola custodisce un ricco archivio che racconta i radicali cambiamenti storici, sociali, culturali di quasi due secoli di storia.

Via Passione 12.  Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17

 

Casa di reclusione Milano (Bollate)

La missione  La Casa di Reclusione di Milano-Bollate è attiva dal dicembre 2000 e sin dalla sua apertura si è caratterizzata come istituto a vocazione trattamentale con l'obiettivo di realizzare su grande scala un progetto a custodia attenuata volto alla graduale inclusione sociale dei detenuti. Il modello gestionale si fonda su principi quali:  - Responsabilizzazione dei detenuti  - Sicurezza fondata su una vigilanza dinamica ed integrata tra gli operatori  - Forte integrazione con il territorio 

Via C. Belgioioso 120. Orari di apertuta: 10,30 - 14. Ingresso riservato agli Iscritti FAI, solo su prenotazione e con autorizzazione dell'Amministrazione del Carcere. Sarà necessario presentare il documento in originale alla portineria 

 

Oratorio di San Salvatore (Casorezzo)

A pochi chilometri in linea d'aria dal modernissimo Nuovo Polo Fiera Milano di Rho/Pero, un semplice oratorio campestre custodisce preziosi resti di un ciclo di dipinti murali dell'XI secolo, rara testimonianza figurativa della grande stagione romanica milanese, oltre a pregevoli affreschi del primo Rinascimento di influenza leonardesca. San Salvatore sorge a nord di Casorezzo, nei pressi di un importante asse viario altomedievale che, ad ovest di Milano, collegava Pavia a Castelseprio e alle terre d'Oltralpe. La prima testimonianza documentaria risale all'anno 922, quando una «ecclesia campestris Domino Salvatori» compare nell'atto di donazione di una vigna.

Viale San Salvatore 21. Orari di apertura: sabato 10-17.30, domenica 10-17.30

 

Chiesa di Santa Maria Rossa di Monzoro (Cusago)

L'abbazia fu edificata nella seconda metà del Trecento ad opera dei frati dell'Ordine agostiniano che ne fecero, oltre alla parrocchia del castello visconteo di Cusago, anche la più proficua e produttiva azienda agricola di quella zona.  L'interno è decorato con un fascione, oggi visibile a tratti in quanto è una delle decorazioni più antiche presenti, che raffigura gli stemmi alternati viscontei e scaligeri, ponendone la datazione all'epoca di Bernabò Visconti.

Via Alcide De Gasperi 2. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Istituto Giuseppe Toniolo, ex sede Società Filatura cascami Seta (Milano)

La sede della “Società filatura cascami seta”, costruita negli anni ’20 e che ospita oggi l’Istituto Giuseppe Toniolo, manifesta tutto l’estro e l’eleganza creativa di Piero Portaluppi. Addossato a fianco del preesistente palazzo Cornaggia, l’edificio ha come perno l’atrio pentagonale a doppia altezza, su cui si modella la balaustra di gusto settecentesco al primo piano. Il brillante cromatismo del pavimento, le porte sagomate, le eleganti boiseries, conferiscono al fabbricato un carattere di grande leggerezza. Custodisce una splendida Madonna della Misericordia di Antonio da Fabriano.

Via Santa Valeria 1. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Palazzina Appiani: tribuna imperiale per gli eroi dello sport (Milano)

Concepita per essere la tribuna imperiale dell’Arena Civica, assume una importanza straordinaria poiché racchiude in sé un insieme di suggestioni che la rendono uno dei monumenti più significativi della città. Innanzitutto è uno degli ultimi esempi ben conservati di una tipologia di edifici imperiali che richiamano la tradizione degli ippodromi antichi, come a Roma, Costantinopoli, Antiochia, Milano e inoltre racchiude al suo interno un ciclo figurativo neoclassico che, oltre ad essere della scuola dell’Appiani, testimonia l’importanza della cultura dello Sport a Milano.

Viale Byron 2.  Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Mulino Grande di Cusago (Cusago)

Le origini della cascina Mulino Grande sono riconducibili al XV secolo. La cascina, completamente restaurata, è oggi un Hotel a 4 stelle, al cui interno é possibile visitare il Mulino. 

Via Cisliano Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Visite da prenotare in loco. Ultimo ingresso 17

 

Villa Ghirlanda Silva (Cinisello Balsamo)

La Villa, edificata intorno al 1660, presenta uno schema planimetrico a U con corpo centrale dotato di torretta belvedere e ali laterali ribassate. La facciata principale, in stile barocco, è caratterizzata da porticato a pianterreno e due logge al piano nobile, mentre quella verso il giardino è arricchita di bassorilievi in stile eclettico e cornici marcapiano in cotto. Le sale conservano decorazioni ascrivibili ai secoli XVIII e XIX, promosse dagli storici proprietari. Il giardino, creato con impianto formale e trasformato a inizio Ottocento in uno dei primi esempi “all’inglese” del Nord-Italia, presenta un'ampia superficie a prato circondata da quinte arboree, con esemplari centenari.

Via Giovanni Frova 10. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso 17.30

 

Piccolo Teatro Strehler - Dietro le quinte, dove si fabbricano i sogni (Milano)

Vi siete mai chiesti come nascano le meravigliose illusioni che vedete in palcoscenico? O chi muova la macchina dei sogni che crea la magia di uno spettacolo? In occasione dei 25 anni delle Giornate FAI di Primavera e nella stagione del 70° anniversario dalla fondazione (14 maggio 1947), il Piccolo Teatro di Milano-Teatro d’Europa apre le sale di Largo Greppi (Teatro Strehler e Studio Melato) per una visita guidata agli spazi nascosti. Sarà un viaggio nel cuore del più antico teatro pubblico italiano.

Largo Greppi 1. Orari di apertura: sabato 10-17, domenica 10-13. Ultimo ingresso mezz'ora prima 

 

Villa Necchi Campiglio (Milano)

Una casa firmata dal celebre architetto Piero Portaluppi circondata da un silenzioso giardino nel centro di Milano. Un viaggio tra preziosi arredi, opere d’arte e oggetti di vita quotidiana. La villa custodisce anche le collezioni d’arte di Alighiero ed Emilietta de’ Micheli e della gallerista Claudia Gian Ferrari.

Via Mozart 4.  Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18

Prenotazione obbligatoria: fainecchi@fondoambiente.it -0276340121

 

Accademia delle Belle Arti di Brera

Nel 1776 viene fondata l’Accademia di Belle Arti, con lo scopo di riqualificare il mestiere dell’artista attraverso il pubblico insegnamento del disegno, finalizzato al progetto globale di una città rinnovata. Il nuovo deposito dei Gessi storici allestito nei mesi scorsi nei sotterranei del Palazzo ospita ora molti calchi antichi abbandonati in varie aule e scantinati dell’Accademia, esaurita ormai da tempo la loro funzione di modelli didattici di riferimento per la formazione degli artisti. I locali della Quadreria, deposito del patrimonio dei dipinti dell’Accademia (375 opere in sede, circa 600 in totale), sono stati anch'essi recentemente rinnovati nell’impiantistica e nell’allestimento. 

Via Brera 28. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingressi ore 17

 

Caserma Santa Barbara (Milano)

La Caserma Santa Barbara è uno dei complessi militari più grandi e prestigiosi d'Italia. Inserita nella programmata espansione cittadina degli anni ’20 e ’30 che prevedeva infatti la creazione di nuovi quartieri periferici altamente specializzati, la Caserma è stata sede fino al 2016 per 85 anni della leggendaria batteria a cavallo “Voloire” (ora trasferiti a Vercelli), Reggimento di Artiglieria con storia a Milano da quasi 130 anni. Ad oggi la Caserma è sede del 1° Reggimento Trasmissioni e del 2° Gruppo del Reggimento Artiglieria a Cavallo.

Piazzale Giuseppe Perrucchetti 1. Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18. Ultimo ingresso ore 17.30

 

Grattacielo Pirelli

Il Palazzo Pirelli è uno dei più celebri “monumenti” di Milano ed è stato per quasi 50 anni l'edificio più alto della città. Simbolo del razionalismo italiano, è stato costruito tra il 1956 e il 1961 su progetto dell’architetto Giò Ponti, l’edificio è alto 127 m, rimane oggi uno degli edifici in calcestruzzo armato più alti al mondo.Realizzato originariamente per ospitare gli uffici dell’ azienda di pneumatici Pirelli, nell'area su cui sorgevano degli stabilimenti del gruppo.

Via Fabio Filzi 22.  Orari di apertura: sabato 10-18, domenica 10-18

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro