Milano, 22 aprile 2013 - Là dove c'era l'erba ora c'è... un un museo. Ha inaugurato venerdi il nuovo Fermo Immagine - Museo del manifesto Cinematografico di Milano, nuovo spazio espositivo situato nella storica Via Gluck di celentanesca memoria.

 

L'INAUGURAZIONE - Forte di un archivio che conta 50.000 pezzi tra manifesti, locandine, fotobuste e soggettoni originali, Fermo Immagine – Museo del Manifesto Cinematografico di Milano ha inaugurato con la mostra Impareggiabile Liz, evento dedicato a una delle attrici più straordinarie di tutti i tempi: Liz Taylor, entrata nel mito per la straordinaria bellezza, la sregolatezza della vita privata, i compensi vertiginosi, l’incontenibile passione per i costosissimi gioielli e il divismo spinto all’eccesso. Più di cento manifesti e locandine originali, memorabilia, video, gadget, riviste d’epoca, riproduzioni di abiti e gioielli e testimonianze ne raccontano la carriera e la figura personale raccontando una grande pagina del cinema internazionale, dal primo Torna a casa, Lassie! (1943) all’ultimo I Flintstones (1994), passando ovviamente per capolavori come Il padre della sposa (1950), La gatta sul tetto che scotta (1958), Il gigante (1956), Cleopatra (1963), Venere in visone (1960), Chi ha paura di Virginia Woolf (1966), La bisbetica domata (1967) e molti altri.

 

LA SEDE - La sede del Museo, che ospita mostre temporanee, eventi, rassegne e convegni, risiede in uno stabile industriale d’epoca interamente ristrutturato, esempio importante di riqualificazione urbana, situato nella storica Via Gluck resa celebre da Adriano Celentano e oggi riconosciuta come via storica della metropoli milanese, a due passi dalla Stazione Centrale. Grazie a una struttura modulare dotata di impianto luci, regia audio e video, megaschermi per proiezioni in alta definizione, biblioteca, punto ristoro e connessione wifi, il Museo apre alla cittadinanza proponendo un fitto calendario di eventi.

 

IL MURALES - Ora, in quella che Celentano nel 1966 cantava come il simbolo della città che cresce sempre più triste e grigia cancellando l'erba, è sbucata una fantasiosa macchia di colore: è il murales realizzato dal writer FabioAcme107, uno dei giovani artisti urbani più apprezzati e promettenti. Il murales, che decora il muro esterno del museo, si ispira ai più noti manifesti cinematografici di tutti i tempi: campeggia su tutti il bacio di "Via col vento" ma c'è posto anche per i volti dei protagonisti de "Il Gattopardo", di "Avatar" e per titoli famosi come "E.T.", "Star Wars" e "Amarcord"... non ultimo un doveroso omaggio celentanesco con la scritta "Yuppi Du" e un simpatico ritratto del molleggiato.

 

L'ARCHIVIO - Con i suoi oltre 50.000 pezzi, tra fotobuste, manifesti, locandine, soggettoni, foto di scena e affiches pubblicitarie, l’archivio di Fermo Immagine è uno dei più forniti d’Italia. In esso si possono trovare pezzi storici come i manifesti dei capolavori dei più grandi registi, da Federico Fellini a Alfred Hitchcock, da Luchino Visconti a Stanley Kubrick, di tutti i generi, dal western al cartone animato, dall’horror al drammatico, dal melodramma alla commedia all’italiana, ma anche vere e proprie curiosità provenienti da tutti i paesi del mondo, dagli anni Venti ad oggi. Parte della collezione è visibile in esposizione permanente all’interno degli spazi del Museo, ma soprattutto nel corso delle mostre allestite nel corso dell’anno. Oltre alle esposizioni ospitate nella propria sede, il Museo mette i propri “gioielli” a disposizione di musei ed enti che ne fanno richiesta.

 

LE MOSTRE - Grazie al fornitissimo archivio e ai suoi collaboratori, Fermo Immagine propone un’attività espositiva con numerosi appuntamenti dedicati alle declinazioni più diverse e insolite del cinema internazionale: dai grandi attori ai grandi registi, dalle locations alle tematiche più care al grande schermo. Ogni mostra, oltre ai manifesti, propone anche percorsi paralleli arricchiti da riviste, pubblicazioni d’epoca, libri, memorabilia, gadget, statue, abiti, fumetti e testimonianze a tema.

 

GLI EVENTI - Nella sala convegni adiacente allo spazio mostre, Fermo Immagine può ospitare eventi aziendali, convegni e rassegne cinematografiche arredando con manifesti, locandine, fotobuste e foto di scena i propri spazi a seconda delle esigenze tematiche più disparate.