Vademecum per i cittadini: ecco come non farsi truffare

Opuscolo distribuito dai carabinieri, ieri due arresti

Due carabinieri  raccolgono il racconto di un’anziana truffata  un fenomeno  sempre più presente

Due carabinieri raccolgono il racconto di un’anziana truffata un fenomeno sempre più presente

Milano, 28 maggio 2017 - Due truffatori all’opera sono stati acciuffati venerdì dai carabinieri a Sesto San Giovanni: un ragazzo di 24 anni e un uomo di 62, di etnia sinti, originari della Campania, con precedenti specifici. Stavano per intascare 200 euro da un anziano dopo avergli fatto credere di aver danneggiato il loro specchietto con la sua auto. I due sono stati arrestati per tentata truffa aggravata (considerando l’età avanzata della vittima, un ottantenne che in quel momento era insieme alla moglie coetanea) dal Nucleo Radiomobile della compagnia di Sesto San Giovanni, di passaggio sulla strada. Nell’auto dei malviventi sono stati trovati un sacchetto di noci, da lanciare sull’auto del malcapitato di turno per simulare l’impatto, e un pastello nero, usato in quell’occasione per disegnare strisce sulla carrozzeria grigia dell’auto della vittima, una Lancia Lybra, per indurla a credere di aver davvero urtato lo specchietto (nero) dell’auto dei truffatori, una Citroen C2.

E’ una delle più celebri, la truffa dello specchietto. Figura tra quelle elencate nel Vademecum anti truffe realizzato dai carabinieri, presentato ieri dal comandante provinciale, il colonnello Canio Giuseppe La Gala: due opuscoli che illustrano i trucchi dei criminali e che offrono suggerimenti e consigli. Verranno diffusi in parrocchie, farmacie, studi medici e circoli ricreativi. «Il problema delle truffe - sottolinea La Gala - è un’emergenza sociale. Il modo migliore per combatterle è la prevenzione». Una piaga sempre viva. «Soldi facili» che fanno gola ai malviventi senza scrupoli, i quali lucrano facendo leva sulla buona fede delle fasce più deboli. «Solo negli ultimi tre mesi - sottolinea La Gala - il giro d’affari dei truffatori a Milano ammonta a 400mila euro». Il Vademecum si inserisce nell’ambito delle iniziative di vicinanza al cittadino promosse per il 203° anniversario di fondazione dell’Arma. Oltre alla truffa dello specchietto c’è quella del finto tecnico, che solitamente si presenta alla porta di casa sostenendo di dover fare un’ispezione o di dover cambiare il contatore (e poi scappa con oro e soldi).

«Non aprite agli sconosciuti - il consiglio -. Durante gli interventi manutentivi fate in modo che ci sia sempre una persona di fiducia. Se non siete sicuri dell’identità di chi citofona, chiamate il 112». Nell’elenco figura pure il trucco della monetina: nei parcheggi, i truffatori puntano una preda dopo averla vista appoggiare la borsa sul sedile della macchina. Lasciano cadere monetine attirando la sua attenzione e, mentre lei si china a raccoglierle, ne approfittano per rubare la borsa rimasta incustodita. Ancora, tra i consigli dispensati si legge: non versare mai somme di denaro a persone sconosciute e non firmare nulla che non sia chiaro. Chiedere sempre consiglio a persone di fiducia e in caso di dubbio contattare sempre il 112.

 

 

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