Vaccini e iscrizioni scolastiche: "Ospedali e istituti collaborino"

L'inizio dell’anno scolastico si avvicina e le famiglie sono alle prese con le nuove regole sulle vaccinazioni necessarie per l’iscrizione di bimbi e ragazzi con meno di 16 anni

Quest’anno vaccini tassativi

Quest’anno vaccini tassativi

Milano, 19 agosto 2017 -  L'inizio dell’anno scolastico si avvicina e le famiglie sono alle prese con le nuove regole sulle vaccinazioni necessarie per l’iscrizione di bimbi e ragazzi con meno di 16 anni. La Regione sta spingendo affinché si informino adeguatamente le famiglie sulle modalità di presentazione della documentazione, relativa alle vaccinazioni, per l’iscrizione a scuola.

L’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, ha chiesto la collaborazione tra Ats e Asst da un lato e direzioni scolastiche e amministrazioni comunali dall’altro. «Considerato - spiega l’esponente della Giunta - che per chi è in regola con le somministrazioni, per quest’anno scolastico è sufficiente presentare un’autocertificazione entro il 10 settembre, per nido e scuola dell’infanzia, entro il 31 ottobre per la scuola dell’obbligo, abbiamo ribadito che il modello sia reso scaricabile da tutti i siti di Ats e Asst, assieme alla tabella per il controllo dell’adempimento delle vaccinazioni obbligatorie dei minori». Invece, ha aggiunto Gallera, «per chi non è in regola (non vaccinato o vaccinato parzialmente), è necessaria la richiesta di vaccinazione che il genitore può effettuare tramite posta elettronica certificata, raccomandata con ricevuta di ritorno o richiesta consegnata nelle Asst di riferimento». Le Ats, in accordo con le Asst, dovranno pubblicare sui propri siti internet i riferimenti per l’invio della richiesta da parte del genitore.

Infine, l’assessore sottolinea che «per chi è già immune per aver contratto la malattia, o presenta condizioni cliniche che controindicano la vaccinazione, occorre presentare l’attestazione di esonero, oppure l’attestazione di avvenuta immunizzazione». Palazzo Lombardia ha raccomandato a medici e pediatri che «le attestazioni di avvenuta immunizzazione per malattia naturale o controindicazione alla vaccinazione sono da rilasciarsi gratuitamente, mentre l’eventuale decisione di sottoporre il soggetto a ricerca anticorpale non può essere eseguita gratuitamente, ma il costo è totalmente a carico dell’interessato». Nel caso non si abbia il libretto vaccinale o una certificazione, e non si ricordi di aver rispettato tutte le scadenze, è possibile conoscere lo stato vaccinale attraverso il fascicolo sanitario elettronico, le cui modalità di accesso verranno divulgate sui siti delle Ats. In alternativa è possibile rivolgersi ai centri vaccinali delle Asst di riferimento.

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