Truffe agli anziani, bancaria salva donna raggirata

I carabinieri hanno arrestato un finto tecnico del gas

Tanti consigli per aiutare gli anziani

Tanti consigli per aiutare gli anziani

Milano, 30 settembre 2016 - Da mesi polizia e carabinieri si stanno concentrando sulle bande specializzate nelle truffe agli anziani. Il questore Antonio De Iesu ha organizzato una serie di incontri nei centri parrocchiali per mettere in guardia gli over 70. I militari dell’Arma stanno facendo lo stesso, sotto la spinta del comandante provinciale Canio Giuseppe La Gala, con una campagna di sensibilizzazione portata avanti sul territorio dai comandanti di compagnia e di stazione.

Eppure, i raggiratori di professione continuano a colpire, anche se negli ultimi tempi paiono in aumento i casi di truffe sventate. È il caso di quella andata in scena l’altroieri in via Bertini ai danni di un’anziana, contattata da un fantomatico avvocato: "Suo figlio ha avuto un incidente stradale – il solito modus operandi –. Servono soldi per tirarlo fuori". La donna si è subito attivata con la banca per racimolare il denaro, ma la prontezza di una dipendente della filiale Montepaschi di via Canova ha evitato l’ennesima beffa: l’impiegata ha allertato il direttore, che a sua volta ha chiamato la polizia; gli agenti si sono appostati in zona nella speranza che i malviventi si facessero vivi per ritirare la somma pattuita, ma evidentemente questi ultimi hanno capito che c’era qualcosa che non andava e sono spariti. Non è andata altrettanto bene a due donne, rispettivamente di 88 e 84 anni: la prima è caduta nel solito tranello dell’incidente stradale, consegnando gioielli e 800 euro; la seconda ha aperto la porta a un finto tecnico dell’impianto idrico, che si è portato via 150 euro, una collana e la fede nuziale.

A proposito di tecnici fasulli, i carabinieri di Sesto San Giovanni, guidati dal capitano Cosimo Vizzino, sono riusciti ad arrestarne uno, incensurato di 27 anni, che qualche giorno fa era riuscito a scucire 108 euro a un pensionato di 76 anni, facendogli credere che la sua caldaia avesse bisogno di manutenzione. Ventiquattro ore dopo, l’uomo si è ripresentato con un complice a casa dell’anziano per completare l’opera, ma la vittima si è accorta che qualcosa non andava e ha chiesto aiuto ai vicini. Nel frattempo, i due, che si erano impossessati delle chiavi dell’appartamento, hanno provato a portar via quello che potevano prima di scappare: il finto tecnico è stato ammanettato dai militari, il complice è fuggito.

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