Terrorista ucciso, il questore: "Amri non aveva collegamenti nel Milanese" / VIDEO

Un connazionale di Amri ritenuto in contatto con lui è stato controllato

Anis Amri e il luogo della sparatoria a Sesto San Giovanni

Anis Amri e il luogo della sparatoria a Sesto San Giovanni

Milano, 30 dicembre 2016 - Il questore di Milano ha confermato quello che già si immaginava: "Allo stato delle indagini non sono emersi collegamenti di Anis Amri con altri possibili complici o fiancheggiatori a Milano o nel Milanese". Antonio de Iesu lo ha detto rispondendo alle domande della stampa durante il tradizionale incontro di fine anno per la diffusione dei dati sulla criminalità: "So che il fatto che il camion sia partito dal Milanese e che il presunto terrorista sia tornato nel Milanese può sembrare la chiusura di un cerchio, ma in realtà sembra essere solo un caso". Inoltre, dalle immagini riprese dalle telecamere è emerso il vagare notturno di Amri che dalla Stazione centrale si dirige in piazza Argentina e poi a Sesto, perdendo tempo fra le vie interne per sfuggire alle volanti, in una zona che conosceva poco, tanto da dover chiedere a un immigrato salvadoregno come arrivare a Napoli o Roma. Per i poliziotti della Digos l’attentatore di Berlino era a Milano solo di passaggio.

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