'Tale e Quale Show 2017', Annalisa Minetti: "Le mie imitazioni nascono con il cuore"

L'artista di Rho sarà tra i 12 concorrenti della nuova edizione del talent: "Un'occasione per maturare una nuova competenza ma soprattutto divertirmi"

Annalisa Minetti

Annalisa Minetti

Milano, 22 settembre 2017 - 'Tale e Quale Show' è pronto a tornare. La nuova edizione del varietà di punta di Rai1, condotto da Carlo Conti e prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy, parte oggi, venerdì 22 settembre, in prima serata, in diretta dagli studi della Dear di Roma (per 11 puntate). Il programma vedrà dodici personaggi del mondo dello spettacolo cimentarsi in performance apparentemente impossibili, imitando in tutto e per tutto i big della musica nazionale ed internazionale, cantando sempre rigorosamente dal vivo e “aiutati” da un team composto da stilisti, truccatori, parrucchieri, coreografi e “vocal coach”. 

I concorrenti di Tale e Quale Show
I concorrenti di Tale e Quale Show

Al termine di ogni esibizione, nel corso delle varie puntate, tutti gli ospiti si “sottoporranno” ai voti della giuria comosta da Loretta Goggi, Enrico Montesano e Christian De Sica. Ospite d’onore fuori gara Gabriele Cirilli. Nel corso delle settimane, i dodici protagonisti saranno “preparati” dagli integerrimi tutor del varietà, pronti a curare in ogni minimo dettaglio (vocale e stilistico) i loro “assistiti”: i “vocal coach” Maria Grazia Fontana, Silvio Pozzoli, Dada Loi, e la “actor coach” Emanuela Aureli. Tutti gli arrangiamenti saranno curati dal maestro Pinuccio Pirazzoli, con la consulenza musicale di Fabrizio Bigioni.

Stasera, quindi, è previsto il debutto dei dodici nuovi concorrenti, che negli ultimi giorni si sono impeganti in ore ed ora di prove. Ma vediamo com'è andata per Annalisa Minetti, l'artista di Rho (Milano) che si divide tra famiglia, musica, tv e sport. Oltre a dedicarsi al mondo dello spettacolo, nel corso degli anni, è infatti diventata anche insegnante di spinning e atleta paralimpica, perché affetta dall’età di 18 anni da retinite pigmentosa, una malattia degli occhi che l’ha portata ad una graduale cecità. Annalisa è diventata celebre prima per avere partecipato a Miss Italia 1997 (in finale tra le prime dieci) e, successivamente, vincendo il Festival di Sanremo 1998 nella sezione Nuove Proposte con il brano 'Senza te o con te'. E' tornata sul palco dell'Ariston nel 2005, in coppia con Toto Cutugno, e si è aggiudicata il secondo posto con 'Come noi nessuno al mondo' . Inoltre, alla carriera artistica ha affiancato l’impegno sportivo dedicandosi, ormai da tempo, all’atletica leggera. Nel suo palmares una medaglia di bronzo alle paralimpiadi di Londra del 2012, nei 1500 metri piani, e un oro ai mondiali del 2013 negli 800 metri. Insomma, un'artista piuttosto versatile e in grado di ottenere sempre medaglie e riconoscimenti. Riuscirà anche questa volta a gareggiare con successo tra ‘i migliori sosia’? Di certo ha voglia di divertirsi.

Civitanova, Annalisa Minetti durante le registrazioni (Foto Vives)
Civitanova, Annalisa Minetti durante le registrazioni (Foto Vives)

In questo talent è fondamentale saper cantare, ma non solo. Pensa di essere una brava imitatrice? "Non l'ho mai fatto se non in compagnia. Ma sono pronta ad impegnarmi per fare del mio meglio. Intorno a me ho una squadra molto competente e sono certa che sapranno essermi tutti d'aiuto per crescere in questa nuova esperienza"

Come nasce un'imitazione e quanto trasferisce di lei nel personaggio che 'interpreta'? "Nasce con il cuore. Cerco di usare solo quello. Di me non voglio trasferire nulla, per immedesimarmi al meglio devo dimenticarmi completamente di me stessa". 

Annalisa  Minetti  (Foto Iwan Palombi)
Annalisa Minetti (Foto Iwan Palombi)

Quindi è pronta per la prima puntata? "Il personaggio su cui sto lavorando mi piace. E mi sembra anche piuttosto facile da imitare. Forse perché lo conosco bene, è una voce che apprezzo da sempre. Starà agli altri giudicarmi".

Nei panni di quale personaggio vorrebbe calarsi e chi, invece, la spaventa di più? "Non so dirlo. Quello che pensavo prima, ora non lo penso più. Una volta che ci si trova a dover imitare qualcuno, tutto cambia. Certo mi fa un po' paura il pensiero che possa capitarmi un personaggio maschile".

I coach sapranno darle i consigli utili... "Sì, ci stanno facendo lavorare molto, ma sono preziosissimi. E' fondamentale l'aiuto che arriva dalla professionalità di un team composto da stilisti, truccatori, parrucchieri, coreografi e “vocal coach” (Maria Grazia Fontana, Silvio Pozzoli, Dada Loi ed Emanuela Aureli ndr) che lavorano per renderci il più possibile simili alle star che andiamo ad impersonare. Ma ad essere sincera seguo anche i consigli del tenore Piero Mazzocchetti, che è in gara con me. Ne sa una più del diavolo".

Carlo Conti (Lapresse)
Carlo Conti (Lapresse)

Siete in 12, vi divertirete ma sarete anche in sfida l'uno con l'altro. C'è qualcuno che teme più degli altri? "Nei giorni dlele prove non ci siamo incontrati spesso. Siamo stati tutti molto impegnati in un susseguirsi di lezioni. Però mi sembra si sia già creato un ambiente amichevole. Non temo nessuno anche perché non penso alla classifica ma a divertirmi".

Ha detto di aver seguito le edizioni passate di 'Tale e Quale Show, il suo preferito?  "Valeri Scanu, è stato sorprendente. Adesso adoro Valeria Altobelli, ma apprezzo la simpatia di Filippo Bisceglie e di Marco Carta.

Cosa si aspetta da questa esperienza? "Di maturare una nuova competenza. Imparare ad imitare qualcuno può essere pedagogicamente utile nella vita reale. Ad esempio, quando a volte siamo costretti a fingere di essere qualcun altro".

E dopo 'Tale e Quale Show'? "Tanti progetti nel sociale. Con la mia associazione Iride stiamo organizzando una particolare manifestazione sportiva. Un modo per riabilitare le persone alla vita. E' importante far conoscere certe realtà e noi artisti abbiamo la grande opportunità di rendere pubblico un messaggio. Perchè non farlo?".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro