Vigili di quartiere
Milano, 26 maggio 2017 - Giovani stagisti madrelingua come "ambasciatori" della cultura della legalità da affiancare ai vigili di quartiere. Via libera della giunta di Milano a un progetto particolarmente innovativo sul piano della sicurezza e dell'integrazione: gli stagisti lavoreranno sul sostegno e la diffusione della cultura della legalità, delle regole amministrative urbane e la loro applicazione nei quartieri multietnici della città. La delibera prevede 30 stage avviati in via sperimentale dall'amministrazione, grazie alla condivisione del progetto con alcune università (Università degli Studi, Bocconi, Bicocca, Cattolica). Agli atenei sarà affidato il compito di selezionare i neolaureati che si candideranno per uno stage che durerà sei mesi, a partire dall'1 ottobre 2017.
Il costo complessivo per l'amministrazione sarà di 72mila euro. Gli stagisti dovranno essere laureati in alcune materie specifiche (ad esempio giuridiche, umanistiche, management pubblico, comunicazione sociale, mediazione linguistica, scienze sociali, scienze dell'educazione, psicologia o scienze della comunicazione) e saper parlare fluentemente almeno una lingua tra lo spagnolo, il portoghese, l'arabo, il cinese o lingue slave. Ogni stagista riceverà un compenso mensile di 400 euro lordi e potrà utilizzare un telefono cellulare di servizio. Godrà inoltre di tariffe agevolate per il trasporto pubblico locale.
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