Via alla Milano Fashion Week con 156 collezioni

Milano, 20 febbraio 2018 - Moncler e Tommy Hilfiger. Due griffe protagoniste della Settimana della moda che si apre oggi a Milano. In programma, il 25 febbraio, la passerella-evento da cinquemila invitati di Hilfiger. E otto menti creative - tra cui Pierpaolo Piccioli, direttore creativo di Valentino - sono chiamate a dar forma al nuovo progetto Moncler Genius. Moncler arriva da Parigi e Hilfiger approda dopo aver presentato il suo progetto Tommynow a New York e Los Angeles. In scena questa sera al Palazzo delle scintille per Moncler otto collezioni per uomo e donna dedicate all’autunno inverno 2018-2019. Nel Moncler Genius Building, oltre a Pierpaolo Piccioli, saranno al lavoro anche Karl Templer, Sandro Mandrino, Simone Rocha, Craig Green, Kei Ninomiya, Hiroshi Fujiwara, Francesco Ragazzi. Poi, da domani, si apre una settimana densa, con 156 nuove collezioni divise in 64 sfilate e 92 presentazioni. Si comincia con Albino Teodoro, e poi Lucio Vanotti e Arthur Arbesser, per arrivare alla sfilata di Gucci nell’hub di via Mecenate. Di sera, tutti alla mostra “Italiana” a Palazzo reale, uno sguardo sull’Italia vista dalla moda 1971-2001 curato da Maria Luisa Frisa e Stefano Tonchi in occasione dei 60 anni della camera della moda.

Giovedì in passerella Max Mara, Genny, Luisa Beccaria, Fendi, Les Copains, Anteprima, Emilio Pucci, Vivetta, Erika Cavallini, Christian Pellizzari, Daniela Gregis, Daizy Shely e infine, alle 20, Prada, che ha scelto di sfilare nella nuova torre disegnata da Rem Koolhaas per la Fondazione e non nella consueta sede di via Fogazzaro. Tod’s apre la giornata del 23, in cui sfilano Blumarine, Antonio Marras, Sportmax, Krizia, Etro che festeggia 50 anni, Roberto Cavalli con la collezione uomo e donna, Brognano, Marco de Vincenzo, Aigner, Vionnet e Versace, che per la prima volta e per i suoi 40 anni ha scelto come location Palazzo Reale. Il 24 torna a sfilare a Milano, ma fuori calendario, Antonio Berardi, mentre il programma ufficiale prevede tra gli altri Salvatore Ferragamo, Giorgio Armani e Mila Schon, che festeggia 60 anni con una videoinstallazione e un libro. Tra una sfilata e un’altra, il cocktail di Buccellati che ospita il tributo all’Italia firmato da Peter Lindbergh, il manifesto contro la violenza sulle donne di Grinko, l’inaugurazione della fondazione Gian Paolo Barbieri, cocktail e vernissage.