Salmo contro Rovazzi: "Il nuovo video è una copia spudorata"

Milano, 4 dicembre 2016 - "La parte iniziale del nuovo video di Fabio Rovazzi è una copia spudorata di Mr Thunder. Potete fare 100 milioni di click o 200 dischi diamante ma la vostra originalità è sempre pari a 0!”. Nessun giro di parole per Salmo, il rapper sardo numero uno in Italia che affida a Facebook uno dei suoi commenti al vetriolo indirizzato all’autore del tormentone estivo “Andiamo a comandare”. In soli due giorni il videoclip di “Tutto molto interessante” ha sfondato i 5 milioni e mezzo di visualizzazioni su YouTube eppure, anche a un occhio meno attento, non sfuggono le affinità fra il parossistico discografico interpretato da Fabio De Luigi e il Mr Thunder rappresentato dallo stesso Salmo nel video che da forma alla traccia nascosta di “Peyote” (il brano che chiude il fortunato disco Hellvisback). 

Tra un post scritto e uno cancellato, il giovane artista di casa Newtopia si difende subito ricordando come la realizzazione del video di “Tutto molto interessante” sia stata affidata alla “Machete Art & Films”, costola della “Machete Empire Records”, la factory della crew di cui Salmo è fondatore e capofila. Una realtà, quella della Machete Art & Films, formata da un team di creativi che hanno collaborato (e collaborano) con diversi artisti tra cui, di recente, anche Emis Killa. 

E nella diatriba non poteva che “sguazzarci” anche Fedez, inseparabile amico di Rovazzi. “Avete 30 anni per gamba e vi attaccate alla intro di Rovazzi, che poi a vostra volta avete copiato altri video. Non avete un c… da fare, siete proprio dei grandi. Tutto per passare per i pionieri delle grandi idee che non ottengono successo ma che sono avanti rispetto agli altri. Vuol dire che alla fine abbiamo vinto noi. Se fate così sembra che non ve la vivete bene. Godetevi quello che avete”, commenta il più “social” dei rapper.

Ma a difesa di Rovazzi interviene anche Francesco Facchinetti: “Io ho visto la stessa scena in un film di Rocco dove fa cantare con il suo microfono una cantate nel suo ufficio e le dice: "Solo se canti BENE potrai vendere tanti dischi. Adesso fammi un bell'acuto”. E prosegue andando a riesumare il suo singolo datato 2004: “La canzone del capitato”. "Io allora che c… devo dire che I pirati dei Caraibi mi hanno rubato la storia senza darmi una lira!”.

La querelle è proseguita con la frecciatina di Marracash: "A essere sinceri io l'ho fatto ancora prima”, scrive il rapper della Barona riferendosi al video di “Gran Rap” firmato Deleterio e con la collaborazione di Attila in cui il grottesco discografico era invece interpretato da un pupazzo godereccio.

Ma Salmo la chiude con un laconico: “Scusate la mia ignoranza raga, ma chi è Francesco Facchinetti?". Ed è così che, dai dissing a suon di rime, oggi gli screzi fra i rapper viaggiano sulle tastiere dei pc. Dissapori o no, benvenuti nel “rap game”, o come lo definirebbe Salmo in quello “Stupido gioco del rap”.