Tentata rivolta al Beccaria, i detenuti mettono il carcere a ferro e fuoco / FOTO

Protesta al carcere minorile di Milano, dove i detenuti hanno anche dato fuoco a capi d'abbigliamento, coperte e cuscini

Il carcere minorile Beccaria

Il carcere minorile Beccaria

Milano, 17 gennaio 2017 - Un tentativo di rivolta in piena regola, quello che ha scosso nella mattina di ieri il carcere minorile Beccaria. Un tentativo di rivolta prontamente sedato dalle forze dell'ordine, ma che avrebbe potuto portare a conseguenze decisamente peggiori.

Tutto sarebbe avvenuto durante l'ora d'aria, quando i giovani detenuti hanno iniziato a manifestare rifiutandosi di rientrare nelle proprie celle. "Solo grazie ad un intervento da parte dell'ispettore di sorveglianza generale e del preposto rientravano - spiegano i sindacati di polizia penitenziaria Sappe e Sinappe -. Appena giunti in sezione, i detenuti hanno iniziato a creare disordini e ad incendiare capi di abbigliamento, coperte e cuscini e a danneggiare il locale adibito a sala tv, gli arredi delle celle, televisori, lanciare tavoli dalle scale, sputi e minacce agli agenti". La situazione è rientrata dopo l'intervento della polizia penitenziaria, "ma all'ora di pranzo i detenuti hanno ricominciato a protestare gettando nel corridoio del refettorio i cibo e incendiando materiale di varia natura presente in sezione".

Secondo il Sinappe "le ragioni che hanno determinato questa protesta sono collegabili alla chiusura, in via precauzionale, della sezione detentiva in quanto la sera prima avevano aggredito fisicamente un loro compagno". Il Sappe denuncia "ancora alta tensione nel carcere minorile di Milano Beccaria, da tempo al centro delle proteste sindacali per il continuo ripetersi di eventi critici tra le sbarre". "Già prima di Capodanno - sottolinea il sindacato - l'istituto superava la capienza di detenuti di ben 5 unità, 53 invece di 48; in data 11 gennaio siamo a quota 57 e dal locale Centro per la Giustizia Minorile di Milano non risulta che vi sia stata alcuna richiesta di sfollamento".

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