In moto sulla via della seta e del riso Scotti: "Porto in Cina la solidarietà"

L’ad dello storico marchio sulla rotta di Marco Polo. Aiuti ai bambini

IN SELLA Dario Scotti ad del gruppo sulla Moto Guzzi; a destra sommerso nel riso

IN SELLA Dario Scotti ad del gruppo sulla Moto Guzzi; a destra sommerso nel riso

Milano, 7 giugno 2017 - «Sulla via della seta e del riso». Già nel nome c’è tutto il significato della nuova avventura di Riso Scotti, la spedizione Transasiatica 2017 «Road to China - Sulla rotta di Marco Polo», in sella a Moto Guzzi V7III. Già anticipato in anteprima alla Bit (nello stand GoWorld) lo scorso 3 aprile, il prossimo viaggio di Dario Scotti, presidente e amministratore delegato di Riso Scotti, e del suo staff aziendale è stato presentato ieri mattina al Motoplex Milano City Lounge di via Broletto, alla presenza del vicepresidente esecutivo, con delega a marketing e comunicazione, del Gruppo Piaggio, Davide Zanolini, e del tour operator (GoAsia - GoBike) Andrea Alessandrelli. «Due eccellenze del made in Italy nel mondo come Riso Scotti e Moto Guzzi - ha detto Zanolini - pur se in settori diversi, abbiamo scoperto che condividono valori come la passione, il viaggio e l’impegno nel sociale».

Dopo la Transhimalayana 2016, che aveva portato Dario Scotti in moto in India, ai confini del Kashmir, nel piccolo villaggio di Choglamar, dove aveva devoluto materiale scolastico e riso necessari per un anno di fabbisogno ai bambini ospitati dalla scuola Ligshed Area Development Foundation, fondata dal lama Changchub, anche il viaggio di quest’anno ha la finalità sociale. Nella tappa a Samarcanda, in Uzbekistan, attraverso la vicinanza al progetto dell’ambasciata italiana a Tashkent, Riso Scotti porterà un aiuto concreto, per garantire due pasti al giorno e sostegno all’istruzione alla Casa di accoglienza Mehribonik, riconosciuta dal ministero dell’istruzione uzbeko, che offre un programma di rafforzamento familiare a oltre 150 bambini e ragazzi, scongiurando i rischi di abbandono e sfruttamento.

«Una spedizione, un viaggio? - si chiede Dario Scotti -. Diciamo un’avventura, che ci darà sicuramente molto e che ha molteplici aspetti. Quello dell’impegno per il sociale è la molla che ha fatto scattare tutto a Expo 2015, che ci ha portati nel 2015 in Etiopia e lo scorso anno in India. Quest’anno la Cina, sull’antica via della seta. Siamo un’azienda che da oltre 150 anni crea valore e cultura nel riso e ci proponiamo di raggiungere quelle realtà nelle quali il riso è centrale per l’alimentazione, nel tentativo di contribuire alla massima diffusione e sviluppo di un cereale che ha mille qualità e che è fondamentale per il benessere quotidiano. E nel farlo, cerchiamo di impegnarci nelle terre dove il riso sfama ed è simbolo di sviluppo». L’avventura partirà il 14 giugno, con il volo dall’Italia a Mashad (Iran) e poi sulle 22 Moto Guzzi saranno attraversati 6 Paesi fino a Kashgar (Cina), dopo quasi 4mila chilometri.

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