Scuola: via da Milano 270 professori, solita 'supplentite'

Milano, 22 luglio 2017 - Le cinque materie in cui mancano più professori delle superiori a Milano? Inglese, Scienze motorie, Scienze naturali, chimiche e biologiche, matematica e fisica. Il capitolo più spinoso riguarda il sostegno: anche se i numeri, rispetto al caos di elementari e medie, sembrano più contenuti, mancano gli specialisti. Duecentosettanta professori hanno deciso di lasciare Milano e chiesto il trasferimento, in molti casi un avvicinamento al paese d’origine; la meta più ambita resta Roma, qualunque sia la provincia di nascita dei docenti; all’interno della regione è invece boom di trasferimenti da Milano in direzione Bergamo e Pavia. Chiusi gli spostamenti, è possibile fare un primo punto in attesa dell’assegnazione dei posti: 22 quelli disponibili ancora per storia e filosofia, 13 in filosofia psicologia e scienze della comunicazione, 52 in matematica e 55 per matematica e fisica, 51 per scienze e tecnologie informatiche; 58 in scienze naturali chimiche e biologiche.

«Ci sono più posti a disposizione per le lingue, 79 per inglese e 47 per spagnolo, come ampiamente previsto – spiega Massimiliano Sambruna, della Cisl Scuola Milano –. Scienze motorie è un caso a sé. Era una classe di concorso satura, molti posti si sono liberati in seguito ai trasferimenti». Complicato capire il livello di emergenza rispetto alle elementari perché bisognerebbe incrociare le classi di concorso al numero di possibili candidati. In una materia possono esserci solo tre posti «vacanti», per esempio, ma nessun candidato con i requisiti adatti a insegnarla. A livello nazionale le domande di trasferimento sono state 59.142, di cui 43.903 per cambiamento di sede e 15.239 per passaggi in un diverso grado di istruzione. Il 39,7% delle richieste è stato soddisfatto, 3.415 docenti hanno potuto cambiare regione. I buchi più grossi, come si preannunciava, riguardano ancora elementari e medie. Per le secondarie di primo grado ci sono 1.261 posti comuni disponibili a Milano; nella primaria sono 594; 2.071 gli insegnanti di sostegno che servirebbero per la primaria a livello regionale, 920 nel capoluogo.

«I posti in Lombardia sono tanti – sottolinea Silvana Milione, segretaria generale di Cisl Scuola per la Lombardia –, non verranno coperti tutti con le immissioni in ruolo, si andrà avanti con le supplenze, sperando che le graduatorie a esaurimento saranno pronte al più presto. Dubito che ce la faremo per settembre visto il lavoro così complesso. Sono arrivate 700mila domande a livello nazionale, il sistema è andato in tilt per alcuni giorni e non hanno voluto prorogare la data del 25». Nel frattempo sono partiti gli avvisi per la chiamata diretta e le richieste di chi vorrebbe ricongiungersi al coniuge.