Papa a Milano. Treni, bus e biciclette per il parco di Monza: ma nel palco si va a piedi

Milano, 17 febbraio 2017 - Si aggiungono 66 treni speciali, ai 3.000 bus turistici, circa 20mila biciclette, che il 25 marzo porteranno a Monza i fedeli per la messa nel Parco di papa Francesco. Dopo le prime indicazioni sulla mobilità diffuse dalla curia di Milano che stima la partecipazione di un milione di persone, è stato presentato anche il piano straordinario dei trasporti ferroviari predisposto da Trenord, assieme alla Regione e alla Diocesi. Il piano prevede di collegare la rete ferroviaria lombarda alle quattro stazioni più vicine al Parco, quelle di Monza, Lissone, Arcore e Villasanta. Per sabato 25 marzo saranno attivi 408 treni fin dalle prime ore dell’alba e saranno potenziate tutte le principali linee che convergono verso Monza dalle grandi stazioni di Milano, e quindi dalla Svizzera via Como, da Lecco, Tirano, Saranno e Bergamo: ci saranno 66 treni speciali diretti a Monza che si aggiungeranno ai 342 treni che normalmente servono i quattro scali più vicini alla zona della messa. Monza, Lissone, Arcore e Villasanta saranno stazioni-porta da cui i fedeli dovranno proseguire a piedi fino all’area della messa, seguendo percorsi segnalati e presidiati da gruppi di volontari.

Per l'evento Trenord ha previsto l’emissione di biglietti speciali giornalieri validi per l’intera giornata su tutta la rete della Lombardia: il biglietto singolo Day Pass da 13 euro, il Day Pass «Family» per 2 adulti e bambini fino a 13 anni da 26 euro e un Day Pass «Special Group» da 300 euro per gruppi di 50 persone. Per chi arriverà con i bus saranno predisposti 3.000 parcheggi, mentre c’è l’invito anche ad arrivare in bici per cui le aree esterne al parco saranno attrezzate con 20mila stalli di parcheggio. Ma per tutti (ad eccezione dei disabili) l’avvicinamento al Parco e all’area della messa sarà rigorosamente a piedi.