Milano, nuova vita del padiglione Coca-Cola: un campo da basket per la città/ FOTO

A meno di un anno dalla fine di Expo, l'azienda ha mantenuto la promessa donando al Comune di Milano la struttura che aveva accolto 400mila visitatori

Inaugurazione padiglione Coca-Cola

Inaugurazione padiglione Coca-Cola

Milano,  3 ottobre 2016 - Nuova vita per il padiglione Coca-Cola a Expo. A meno di un anno dalla fine dell'Esposizione, l'azienda ha mantenuto la promessa donando al Comune di Milano la struttura che aveva accolto 400mila visitatori. Diventa il primo campo da basket playground pubblico coperto e si trova al parco Robinson, nel Municipio 6. All'inaugurazione sono intervenuti questa mattina il sindaco, Giuseppe Sala, l'assessora al Turismo, sport e tempo libero, Roberta Guaineri, e il direttore generale di Coca Cola Italia, Evguenia Stoitchkova.

I lavori, partiti nel mese di aprile, oltre alla realizzazione del playground coperto - libero e gratuito - hanno riguardato anche la riqualificazione totale dei due campi da gioco già presenti all'interno del parco, garantendo così ai cittadini del quartiere un'area di inclusione e aggregazione completamente rinnovata. Il taglio del nastro di questo nuovo spazio è stato soprattutto un'occasione di festa, alla quale hanno partecipato le scuole della zona, i cittadini e le associazioni locali, ma anche alcuni testimonial d'eccezione: la ginnasta Carlotta Ferlito, il nuotatore Luca Dotto e il capitano della Nazionale di pallanuoto Stefano Tempesti, atleti dell'Italia Team Coca-Cola.

"Oggi è una giornata di grande gioia soprattutto per i bambini. Loro certamente sono contenti. Expo va avanti. Lo spirito di Expo si propaga nella città e nel tempo. Una recente analisi dice che Milano ha più visitatori di Roma. Se ce la dicevano qualche anno fa, non ci avremmo creduto", ha detto il sindaco. "Questo - ha aggiunto - è l'esempio perfetto di quello che noi stiamo sottolineare con la collaborazione virtuosa tra pubblico e privato. Le periferie per noi sono un elemento di rilevanza, di sfida ma anche di orgoglio. Ma vorremmo essere orgogliosi dopo cinque anni di lavoro. Questa è la situazione perfetta. C'è da continuare a lavorare. Qui c'è il tema della gestione dello spazio - ha concluso Sala - e stiamo cercando le vie migliori per poter gestire al meglio questo bellissimo spazio".

"Questa giornata - ha commentato l'assessora Guaineri - testimonia in maniera concreta come lo sport sia un veicolo naturale di aggregazione e socialità. Dotare la città di spazi per favorirne la pratica ricreativa significa contribuire in maniera effettiva al miglioramento della qualità della vita nei nostri quartieri. Vogliamo che i nostri ragazzi crescano stando insieme, trovando nei loro luoghi quotidiani gli ambienti adatti a una fruizione sana del proprio tempo libero. Guardiamo con fiducia - ha scandito - a questo progetto, con la speranza che possa integrarsi profondamente nella vita del quartiere e diventare un modello per iniziative simili da replicare in altre zone della città".

"Sono molto orgogliosa di consegnare il primo campo coperto donato da Coca-Cola al Comune di Milano. Si diceva a Expo che il padiglione potesse avere una seconda vita e, infatti, è stato studiato in maniera totalmente ecosostenibile. Non è solo un campo da gioco, ma uno spazio di inclusione", ha sottolineato la dg di Coca-Cola Italia. "Si costituisce - ha proseguito Stoitchkova - un modello di collaborazione con il Comune per sviluppare nuovi progetti in aree meno centrali del Comune. Un ringraziamento a chi ha realizzato questa idea. Nel 2017 Coca-Cola celebrerà 90 anni di presenza in Italia. Questo rappresenta un nuovo inizio per noi e per il quartiere. L'inizio di una storia da scrivere insieme con la nostra passione".

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