'No Expo', la guerriglia di Milano "fa il giro del mondo" sui media internazionali

Dal Financial Times, al Guardian, da Le Monde a Der Spiegel, dal Pais alla Bbc, tutti parlano della guerriglia milanese FOTO - Il corteo No Expo / Le prime tensioni / Vetrine imbrattate /Tensioni con la polizia / Auto e negozi in fiamme / Devastazioni in città / Le reazioni dei media VIDEO - La guerriglia / I danni

Le reazioni della guerriglia a Milano da parte dei principali giornali stranieri

Le reazioni della guerriglia a Milano da parte dei principali giornali stranieri

Milano, 2 maggio 2015 - Il giorno dopo la guerrigllia urbana dei "No Expo" a Milano anche la stampa internazionale racconta lo scempio che ha interessato il capoluogo lombardo. Secondo le maggiori testate lapertura dell’Expo, che dovrebbe tirar fuori l’Italia dalla crisi, è stata rovinata dagli scontri, dando risalto in particolare alla città devastata dai black Bloc (VIDEO). Dal Financial Times, al Guardian, da Le Monde a Der Spiegel, dal Pais alla Bbc, tutti parlano della guerriglia milanese.

«L’Expo mondiale, rovinato dagli scontri, che punta a tirar fuori l’Italia dalla crisi», titola FINANCIAL TIMES che racconta come «dopo una vigilia segnata dagli scandali sulla corruzione, ritardi e battaglie sulle spese», ha aperto al pubblico l’Expo di Milano con la speranza che l’evento aiuti l’Italia a uscire dalla recessione. Il quotidiano cita quindi le parole del premier Matteo Renzi sull’Italia pronta a ripartire, ma parla poi delle proteste che hanno rovinato l’evento bloccando il centro di Milano.

«La violenza oscura l’inizio di Milan Expo con gli scontri tra polizia e manifestanti», titola THE GUARDIAN che pubblica la foto di un gruppo di poliziotti che aiutano un collega raggiunto dalle fiamme. E parla di come l’Expo potrebbe aiutare l’Italia «dopo anni di declino economico».

Anche la BBC online ricorda come «l’Italia, in recessione, spera che la fiera possa portare molti soldi. Dieci milioni di biglietti sono stati già venduti. Ma poco dopo l’apertura, i manifestanti a Milano si sono scontrati con la polizia, che ha risposto con gas lacrimogeni».

«I ‘no Expò contro la fiera di Milano» titola LE MONDE che parla degli scontri scoppiati «tra la polizia e decine di incappucciati» che hanno rovinato un corteo che voleva essere pacifico.

«Scontri a Milano, guerriglia in strada per l’Expo» è il titolo del tedesco DER SPIEGEL. «Nel centro di Milano è stato il caos - si legge - molte strade sono state chiuse al traffico e molti negozi sono rimasti chiusi». E ancora: «Dimostranti incappucciati hanno lanciato pietre, bombe incendiarie e bottiglie contro la polizia».

EL PAIS, che apre la pagina di esteri con i «Gravi scontri a Milano» e una grande foto che mostra lan situazione nella città con colonne di fumo e agenti in tenuta antisommossa, scrive che «le autorità italiane hanno una grande capacità di prevedere gravi scontri, ma quasi nessuna di evitarli». E dedica tutto l’articolo al fatto che la polizia aveva previsto l’arrivo di violenti da Italia, Francia Germania e Grecia, ma non è riuscita poi a fermarli.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro