Omicidio a Milano, giovane ucciso in via Sarpi: arrestata donna di 38 anni / VIDEO

L’uomo era stato rinvenuto dalla moglie riverso a terra in un monolocale della Chinatown milanese, freddato da un colpo di arma da fuoco esploso a breve distanza

Carabinieri in azione in via Sarpi (Newpress)

Carabinieri in azione in via Sarpi (Newpress)

Milano, 21 febbraio 2017 - I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Milano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Milano su conforme richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo lombardo, nei confronti di una 38enne di origine cinese, ritenuta responsabile dell’omicidio del connazionale Xue Chengxiang, avvenuto lo scorso 30 novembre. L’uomo era stato rinvenuto dalla moglie riverso a terra in un monolocale di via Paolo Sarpi, ferito da un colpo di arma da fuoco esploso a breve distanza.

Secondo le accuse, la donna era una cliente del money trasfert clandestino che la vittima gestiva, e lo avrebbe aggredito e ucciso per impossessarsi di 400mila euro in contanti, cifra che l'uomo aveva con sé rientrando dal lavoro. Le indagini sono state effettuate soprattutto tramite le analisi delle immagini delle telecamere e delle intercettazioni telefoniche. La cinese é stata raggiunta dai militari presso la sua abitazione ed è stata condotta a San Vittore. Dopo l'omicidio è stata nell'Est Europa, ha speso parte del denaro prelevato alla vittima in alcuni casinò, la restante parte l'ha "sistemata" in conti esteri intestati a prestanome per poi tornare a Milano.

La donna è regolare e risulta nullafacente ma sono in corso accertamenti per verificare che non svolgesse attività illecite. L'arma usata dalla donna non èstata al momento ritrovata, a rinvenire l'uomo era stata la moglie della vittima. Soccorso in condizioni gravissime al Niguarda, l'uomo era deceduto poco dopo in ospedale. 

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