Milano, 28 novembre 2017 - Un uomo di 69 anni, Guido Begatti, è stato trovato morto nella sua abitazione, in una zona centrale di Milano. Il cadavere del 69enne è stato scoperto questa mattina all'interno del suo appartamento in corso XXII Marzo. Stando a quanto riferito, il corpo dell'anziano era in avanzato stato di decomposizione. Dai primi accertamenti sul cadavere, risulta che l'anziano è stato ucciso per strangolamento.
Pare che la stanza in cui è stato rinvenuto il corpo fosse sigillata col silicone e che il cadavere fosse ricoperto di polvere di cemento. A chiamare la Polizia lanciando l'allarme sulle scomparsa dell'uomo è stato il veterinario che aveva in cura il cane della vittima e che non riusciva più a contattarla. Si indaga per omicidio. Gli agenti della squadra mobile stanno cercando di rintracciare il figlio 31enne dell'uomo, il quale questa mattina verso le 6 avrebbe inviato una mail al veterinario esortandolo ad andare davanti alla casa, a sollevare lo zerbino e prendere una busta. La busta, da quanto si è saputo, conteneva una lettera non firmata in cui si chiedeva al veterinario di occuparsi del cane e le chiavi di casa dell'appartamento. Il veterinario, però, non è entrato ma ha deciso di chiamare la polizia. Il giovane ricercato viveva con il padre ed è al momento disoccupato. Begatti, secondo quanto emerso dai primi accertamenti, sarebbe morto una quindicina di giorni fa.
Il ragazzo, di origine cilena e adottato quando era piccolo, sarebbe dunque il principale sospettato dell'omicidio. Circa 48 ore fa era stato visto uscire dall'appartamento, almeno secondo quanto ha raccontato un vicino di casa. Adesso, però, sembra essere sparito nel nulla.
(ha collaborato NICOLA PALMA)
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