Miss Italia 2017: la migliore della Lombardia è Sara Croce, la "Eva Herzigova" di Garlasco

La bionda di Garlasco sfiora il podio al Pala - Arrex di Jesolo

Sara Croce

Sara Croce

Garlasco (Pavia), 10 settembre 2017 - Rimane nei sogni della Lombardia la fascia da Miss Italia. La nuova Miss Italia è Alice Rachele Arlanch, bionda di Vallarsa, un paesino di montagna con 14 abitanti. Alice si è presentata a Jsolo col titolo Miss Trentino Alto Adige. Nel testa a testa decisivo Alice ha battuto la veneta Laura Coden. La migliore delle lombarde è stata Sara Croce, 19 anni, bionda pavese di Garlasco. Sara, 178 centimetri, è uscita di scena nell’ultima scremata, quella in cui le concorrenti da 5 sono diventate 3. Il suo piazzamento in base ai punteggi dovrebbe essere il quarto posto (gli autori hanno evidenziato la classifica solo per le prime 3 posizioni).

La finale al Pala-Arrex è iniziata con l’eliminazione di 15 delle 30 concorrenti in gara. Miss Croce e le milanesi Francesca Valenti, 18 anni, di Legnano, e Martina Bassi, 22, di San Donato Milanese, hanno superato il turno senza accusare tensioni. Purtroppo Martina Bassi, è stata eliminata nel secondo step, da 15 a 10 concorrenti. Non ha giocato al meglio le proprie carte nello sketch con De Sica. Marty ha chiesto al grande attore figlio d’arte di ballare; era meglio dialogare semplicemente con lui come hanno fatto ragazze del centro-meridione che hanno superato il turno. Martina si è presentata in finale galvanizzata dal titolo satellite conquistato il giorno prima: Miss Eleganza by Miss Italia. Nella fase da 15 a 10 è stata altresì eliminata la sarda Francesca Ena, Miss Cinema.

Quindi le titolari dei due principali e storici titoli satellite sono uscite insieme dalla gara. Francy Valenti e Sara Croce sono approdate con disinvoltura alla fase successiva, quella dell’intervista parallela per diminuire il numero delle concorrenti in gara da 10 a 5. Sara ha superato col vento in poppa l’ennesima prova, mentre Francesca si è fermata. Miss Valenti ha duellato con Laura Coden (in finale con un titolo della Romagna). Su specifica domanda Francesca ha parlato con brillantezza di provvedimenti in caso di tradimenti, però il parere di De Sica, Arcuri e Garko che comunque doveva basarsi solo sull’estetica è stato favorevole alla Coden. Ciò è discutibile: gli occhi e il fisico di Francesca Valenti (180 centimetri di bellezza raffinata), Miss Milano e Miss Alpitour by Miss Italia in carica, meritavano di più.

Nel clan lombardo si temeva molto il televoto, invece l’ eliminazione della quotata Francy è arrivata per scelta della giuria tecnica. Sara Croce torna da Jesolo con la fascia nazionale di Miss Tricologica e gli occhi azzurri che brillano. Il piazzamento nobile nelle prime posizioni da parte della “Eva Herzigova” del Pavese è un premio per il prezioso lavoro di Alessandra Riva, agente di Miss Italia per la Lombardia. Era dall’edizione 2005 di Miss Italia in cui arrivò quarta la cremonese Valentina Avanzi che la Lombardia non riusciva a piazzare una fanciulla nelle prime 5 posizioni. E’ dal ’90, anno in cui trionfò Rosangela Bessi, che una lombarda non diventa Miss Italia.

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