Migranti, crescono rimesse in Lombardia +3,3%

Sono circa mille euro a testa che ogni immigrato invia nel Paese di provenienza. Tra le città, Milano è seconda a livello nazionale

Povertà

Povertà

Milano, 22 agosto 2016 - Crescono in Lombardia, in controtendenza col dato nazionale (-1,5%), le rimesse degli immigrati che segnano un +3,3% a 1,2 miliardi: il 22% del totale italiano. Sono circa mille euro a testa che ogni immigrato invia nel Paese di provenienza. Tra le città, Milano è seconda a livello nazionale (11,5% totale con 605 milioni di euro) superata solo da Roma (15,6%). Sono alcuni dei dati che emergono da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano.

Le Filippine con 102 milioni di euro (17% del totale) sono il primo Paese di destinazione e crescono del 7,3%. Al secondo posto il Perù con quasi 80 milioni di rimesse, +9,1%, seguito dall'Ecuador, terzo con 43 milioni di euro, +9,1%. 

Continua invece la crisi delle rimesse verso la Cina che tra 2013 e 2015 passa dal primo posto con quasi 220 milioni di rimesse al quarto con 42 milioni (-47,4% in un anno, 38 milioni di euro in meno). Il Paese verso il quale le rimesse sono cresciute di piu' e' il Bangladesh, +8,7 milioni di euro in un anno e +28,7%, ma crescono anche le rimesse verso Pakistan (+44%), Bolivia (+26,5%) e Georgia (+25,8%).

Crescono anche le imprese di stranieri: in Lombardia sono quasi 95 mila nel 2016, in crescita del 5,3% in un anno. A Milano sono 43.570 mila in crescita dell'8,3% in un anno, oltre 3 mila imprese in piu'. Di queste, la maggior parte, oltre 33 mila, sono imprese individuali. Tra le comunità piu' attive a Milano egiziani, cinesi e marocchini. Poi i bengalesi che nel 2016 superano i rumeni, quinta nazionalità. (Fonte Agi)

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro