M5 a Monza, Sala al Governo: servono 100 milioni in più

Milano, 23 gennaio 2018 - Prolungamento della M5 fino a Monza, il sindaco Giuseppe Sala batte cassa con il Governo: «Servono 100 milioni di euro in più dallo Stato per realizzare l’opera». Una frase pronunciata dal primo cittadino ieri pomeriggio nel suo ufficio di Palazzo Marino con al fianco il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio dopo un faccia a faccia sul nodo metropolitane e trasporto pubblico locale.

«Visti i conti – spiega Sala ai cronisti – ad oggi l’investimento necessario per la realizzazione dei lavori del prolungamento della M5 fino a Monza si aggira tra un miliardo e 150 milioni di euro e 1,2 miliardi di euro. A noi il 60% di finanziamento da parte del Governo (la quota chiesta all’inizio, ndr) non basta, ci serve di arrivare al 70%, che vuol dire 800 milioni di euro. Il ministro si è impegnato a lavorarci e a dare una risposta. Noi, intanto, andiamo avanti. Sarebbe per me e per i cittadini della Grande Milano una traccia profonda del mio mandato». L’obiettivo del sindaco è fare partire i cantieri entro la fine del suo mandato, cioè entro il 2021. Il cronoprogramma per rispettare la scadenza prevede «il completamento del progetto preliminare entro giugno e del progetto definitivo entro il 2019». I tempi sono questi, ma resta il nodo dei fondi. Senza i 100 milioni di euro in più da parte del Governo, il prolungamento della M5 fino a Monza potrebbe bloccarsi. Delrio ascolta la richiesta di Sala e sottolinea: «Il sindaco ha idee molto ambiziose e stiamo lavorando per trovare la quadratura finanziaria perché le richieste sono rilevanti». Il ministro ammette che «Milano è un po’ un esempio per le altre città metropolitane, la sua esperienza è una delle poche che sta iniziando a diventare un modello europeo», ma poi, con una battuta, aggiunge: «Il sindaco vorrebbe portarmi via tanti soldi, ma ne ha già presi tanti». Per la precisione il Comune ha ottenuto dal Governo 396,5 milioni di euro per metropolitane e metrotranvie. Ma Sala non molla la presa: «Il ministro non è uno che dorme e conto anche in questa coda di legislatura di portare a casa ancora qualcosa».

L'altra opera di cui Sala e Delrio hanno parlato ieri pomeriggio è la realizzazione della metrotranvia Milano-Limbiate. Nel 2020 partiranno i lavori per il primo lotto dell’opera, che costa 100 milioni di euro ed è già stato finanziato: il Governo ha tirato fuori 33 milioni di euro. Il finanziamento del secondo lotto dell’opera, un investimento di altri 55 milioni di euro, è stato l’altro nodo al centro del confronto tra sindaco e ministro.