Milano, 2 novembre 2016 - Vaccinate entro Natale le circa 140 persone che più sono state vicine a Flavia Roncalli e Alessandra Covezzi, le due studentesse della Statale di Milano morte di meningite. E' la misura ipotizzata dalle autorità sanitarie. "Il pensiero - dice Giorgio Ciconali, responsabile dell'Igiene Pubblica della Ats Metropolitana - per questi ragazzi è dargli una maggior protezione avendo avuto due casi nello stesso luogo e nella stessa comunità di persone. Per loro in attesa degli sviluppi degli esami batteriologici, si è pensato a una vaccinazione gratuita e sollecita".
Più di 200 persone sono state già sottoposte a profilassi antibiotica: ora l'ipotesi è quella di rafforzare la protezione per i compagni di corso dell'Università e in generale per chi è stato a contatto diretto con entrambe le ragazze scomparse. La decisione dipenderà anche dai risultati degli esami sul tipo di batterio che ha colpito la studentessa appena scomparsa: si cerca infatti di capire se si tratti dello stesso meningococco C che aveva causato la prima morte a luglio. I campioni sono stati inviati all'Istituto superiore di sanità di Roma, l'esito è atteso per lunedì.
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