Manager milanese ucciso in Brasile: si è costituita un'altra ragazza

Si tratta di una 16enne. Restano tre i balordi ancora in fuga

La vittima Alberto Baroli

La vittima Alberto Baroli

Milano, 9 dicembre 2016 - La polizia brasiliana stringe sempre più il cerchio attorno alla gang di rapinatori che ha ucciso il manager milanese Alberto Baroli a Beberibe: dopo l’arresto della basista D.P.d.S., 27 anni, e del ventiseienne T.d.S. (a casa sua sono stati trovati diversi oggetti rubati nella villetta che l’uomo aveva preso in affitto con la moglie), si è costituita nelle ultime ore pure la fidanzata di quest’ultimo, una ragazza di 16 anni. Restano tre i balordi ancora in fuga. Alle indagini, nello Stato sudamericano del Cearà, sta partecipando anche l’ufficiale di collegamento italiano dello Scip (Servizio cooperazione internazionale di polizia) della Criminalpol; la famiglia di Baroli viene costantemente dalla Farnesina sugli sviluppi dell’inchiesta

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