Dal set de "I Soprano" ai furti nei market: ex attrice finisce in manette

Milano, 20 ottobre 2016 - Dai lustrini dorati del mondo dello spettacolo alla disperazione più nera. È stata arrestata in un supermercato di via Solari dagli agenti della Squadra contrasto bici rubate della Polizia locale, coordinata dal comandante Antonio Barbato e diretta dal vicecommissario Daniele Lo Presti, dopo aver preso (senza pagare) due bottiglie di birra e una di vino, una confezione di formaggio e una di carne. La sorpresa è stata grande quando gli agenti si sono resi conto di non avere di fronte una “ladra comune” bensì M. I., bulgara di 45 anni, che negli anni Novanta era una stella del piccolo schermo: compare come personaggio minore nella celebre serie televisiva “I Soprano” (in un episodio interpreta una prostituta russa) e nel film “L’appartamento”, italiano, del 1997. Poi, la parabola discendente. Perché rubare cibo da un supermercato? Il sospetto (non confermato) è che la donna volesse vendere quella merce in piazzale Cantore, ai giardinetti di fianco alla Darsena, luogo di compravendite illegali tenuto d’occhio dalla polizia locale.

Gli agenti l’hanno infatti notata confabulare, martedì nel tardo pomeriggio, con alcuni anziani habitué del parchetto (molti dei quali hanno precedenti per ricettazione) e poi allontanarsi verso un supermercato di via Solari. L’hanno pedinata e hanno osservato tutte le sue mosse, passando all’azione non appena la donna ha tentato di allontanarsi con cibi e alcol appena sottratti dagli scaffali. Così è stata arrestata in flagranza per furto di generi alimentari. Ieri mattina, la direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e poi ha rimesso in libertà la donna disponendo però l’obbligo di firma. E non è la prima volta, a quanto pare, che viene fermata per furto. Il tempo in cui recitava davanti alle telecamere sembra lontano anni luce. Su internet la si può ammirare facilmente, in uno spezzone del telefilm “I Soprano”: la location è un albergo. Lei in scena apre la porta di una stanza, seminuda, sorridente e ammiccante ai due uomini che bussano. La vita reale, però, non le ha ricambiato il sorriso.

Martedì non è sfuggito alla polizia locale neppure un uomo, italiano, 50enne, che sempre ai giardinetti di piazzale Cantore mostrava alle persone presenti un navigatore satellitare con l’intenzione di venderlo. Nello specifico, un tom tom (poi risultato intestato a una donna), del quale non è riuscito a giustificare il possesso. È stato denunciato per ricettazione. Il navigatore, insieme a due paia di occhiali da sole che l’uomo aveva addosso, è finito sotto sequestro penale.