Ragazzino eroe: spegne incendio in casa e salva la mamma e i fratellini

Portato al San Paolo per lieve intossicazione

Carabinieri

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Milano, 27 marzo 2017 - A tredici anni ha cercato di spegnere un incendio che l’aveva svegliato nel cuore della notte, nella casa dove dormiva con la mamma e tre fratellini. Un ragazzino eroe, che ieri all’alba è finito all’ospedale San Paolo con un’intossicazione da fumo, leggera per fortuna. Le fiamme si sono sprigionate poco dopo le 4 della notte tra sabato e domenica, in un appartamento di via Guido de Ruggiero, al Gratosoglio.

Un principio d’incendio che s’è sviluppato dalla canna fumaria della cucina, per cause in corso d’accertamento ma quasi sicuramente accidentali. In casa dormiva una donna con i suoi quattro figli. Si sono svegliati per il fumo, e la donna ha pensato subito a chiedere aiuto e mettere in salvo i bambini: i tre figli piccoli si sono rifugiati dalla vicina. Ma intanto il fratello maggiore, anche se ha solo 13 anni, è andato in cucina: ha cercato di spegnere il fuoco, mangiando fumo e resistendo alla paura mentre la mamma si occupava dei più piccoli. Ha fatto anche un buon lavoro, visto che i vigili del fuoco, dopo aver messo in sicurezza la cucina, hanno controllato l’appartamento e l’hanno dichiarato agibile.

Nel Palazzo del Gratosoglio sono arrivati anche i carabinieri, allertati dal 112, e l’ambulanza del 118. Che è ripartita per l’ospedale San Paolo, in codice verde, con a bordo il tredicenne: il ragazzino coraggioso è rimasto leggermente intossicato dal fumo (non è grave), mentre cercava di salvare la mamma, i fratellini e la sua casa. C’è decisamente riuscito. 

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