Milano, 19 settembre 2016 - Il presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé ha preso parte oggi alla cerimonia di commemorazione in piazzale Martini, nel giardino intitolato a Francesco Rucci, brigadiere del corpo degli agenti di custodia di San Vittore e vittima di un attentato terroristico all'età di soli 25 anni. "Milano, città democratica e di pace, ricorda Francesco Rucci nel trentacinquesimo anniversario della sua morte. Un servitore dello Stato strappato alla vita e agli affetti da un crimine insensato e folle che, oggi come allora, va fermamente condannato".
Oggi erano presenti anche la moglie Antonietta e il figlio Francesco, oltre ad Antonio Iosa, presidente dell'Associazione italiana vittime del terrorismo. "Far conoscere i nomi delle vittime - ha detto il presidente Bertolé -, far capire la concretezza dei drammi e degli avvenimenti, condannare con intransigenza ogni forma di violenza: è una nostra responsabilità per dotare la società di anticorpi sempre più forti in difesa della democrazia. Oggi siamo qui, in questo giardino inaugurato cinque anni fa, per rinnovare memoria e impegno. Non come atto dovuto e retorico, ma come gesto di responsabilità e giustizia: prima di tutto verso i familiari delle vittime del terrorismo, spesso lasciate troppo sole, e poi verso le nuove generazioni, che poco sanno, e spesso in modo confuso, di quegli anni".
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