Festa dell’Unità con il metal detector. Il Pd accelera su Gori anti-Maroni

Milano, 8 luglio 2017 - Sarà una Festa dell’Unità blindata, con controlli a campione con metal detector portatili e contapersone al varco di ingresso di via Valtellina dello scalo Farini. È il segno dei tempi. La circolare Gabrielli sulle misure di sicurezza per i grandi eventi, emanata dopo gli incidenti di Torino per la finale di Champions League, sarà applicata anche alla kermesse del Partito democratico, che inizia oggi e si concluderà il 23 luglio. All’ex scalo Farini, un’area dismessa da 8.500 metri quadrati in attesa di riqualificazione, sono in programma 79 dibattiti, 32 presentazioni di libri, 460 ospiti, 22 mila piatti di cibo serviti e 100 volontari al giorno.

Matteo Renzi? Il segretario del Pd non è stato ancora inserito nel programma, la «sorpresa» annunciata potrebbe essere la presentazione del nuovo libro dell’ex premier, «Avanti», di imminente pubblicazione. Il titolo della Festa, comunque, non punta su temi nazionali, ma regionali: «Oggi Milano, domani Lombardia». Attenti alle date: il 14 luglio è fissata l’assemblea regionale del Pd, il 16 luglio l’assemblea metropolitana mentre il 18 luglio alle 21 il candidato governatore in pectore del centrosinistra Giorgio Gori sarà alla Festa per un’intervista con Marco Damilano. Il segretario metropolitano dei democratici Pietro Bussolati sottolinea che «la Festa sarà un momento di incontro per ragionare sul percorso da fare da qui alle elezioni regionali». Primarie sì o no? La risposta potrebbe arrivare proprio durante la kermesse allo scalo Farini. La posizione di Bussolati è questa: «Prima di mettere le primarie nel cassetto ci si dovrebbe pensare bene. Detto questo, se c’è la possibilità di convergere in modo ampio su un candidato, credo sia utile lavorare su quella candidatura. Gori? Giorgio è una delle figure più forti, un uomo pragmatico che sta facendo bene il sindaco di Bergamo».

Il Pd renziano spinge per Gori, ma anche il leader di «Insieme» Giuliano Pisapia e il sindaco di Milano Giuseppe Sala si sono già espressi a favore del primo cittadino orobico come «frontman» della corsa verso il Pirellone. Niente primarie e Gori candidato contro il governatore uscente Roberto Maroni? Presto per dirlo, ma non prestissimo. Tornando agli ospiti della Festa, Pisapia è previsto nel dibattito del 21 luglio su «Povertà ed esclusione sociale: il nuovo reddito di inclusione», mentre Sala si confronterà con il sindaco di Parma Federico Pizzarotti il 23 luglio. Sei i ministri nel cartellone: Orlando, Fedeli, Lotti, Minniti, Pinotti e Martina. Previsti anche ospiti di centrodestra: la forzista Mariastella Gelmini, il leghista Massimiliano Romeo e il leader di Energia per l’Italia Stefano Parisi. I grillini, invece, hanno declinato l’invito. Dibattiti con l’ex calciatore J-Ax e il rapper J-Ax. Ma niente concerti, quest’estate, alla Festa dell’Unità milanese: questione di budget. La tradizionale salamella, invece, ci sarà. E anche i cocktail «tematici» pensati dai giovani militanti dem.