Trovato morto a Milano il dirigente d’azienda scomparso / VIDEO

Il corpo di Enrico Maccari ritrovato in un appartamento in una traversa di viale Monza. Non presenta segni di violenza

Enrico Maccari

Enrico Maccari

Milano, 9 gennaio 2018 - Il cadavere del dirigente d'azienda Enrico Maccari, scomparso la sera di Natale, è stato ritrovato oggi - martedì 9 gennaio - in un appartamento di via Fratelli Pozzi 1 a Milano, affittato a un transessuale. Via Fratelli Pozzi è una traversa di viale Monza, dove lo scorso 29 dicembre era stata ritrovata la sua auto.

L'uomo aveva 55 anni, era nato a Lecco ma viveva a Giubiasco, frazione di Bellinzona, capoluogo del Canton Ticino. Poche settimane prima di scomparire aveva assunto l'incarico di direttore di uno stabilimento chimico-farmaceutico. Sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile milanese. L'auto di Maccari era stata trovata grazie al gps il 29 dicembre scorso all'angolo tra viale Monza e via Pozzi, quindi vicino all'appartamento dove è stato rinvenuto il cadavere.

Migration
Nell'abitacolo della vettura c'erano alcune scatole di medicinali, il computer e altri oggetti personali, ma non i documenti, le carte di credito e i due telefoni cellulari. Al momento non è ancora noto il motivo per il quale l'uomo si trovasse a Milano. Le persone che lo conoscevano dicono che non aveva contatti in quella zona, alla periferia nord della città. Nei giorni precedenti alla scomparsa non aveva mostrato segni di malessere o preoccupazione; i figli ripetono di averlo visto sereno.

Gli investigatori della Squadra mobile, diretti da Lorenzo Bucossi, sono al lavoro per ricostruire le sue ultime ore. Il primo obiettivo sarà capire se è stato vittima di un malore, se si è tolto la vita o se è stato ucciso. Secondo le prime infotmazioni, il corpo giaceva sotto una coperta e non presentava segni di violenza. Nell'appartamento, al momento del ritrovamento, non c'erano altre persone. Secondo una prima ispezione l'uomo sarebbe verosimilmente morto da più di due giorni, ma sarà l'autopsia a fornire informazioni più precise. Il cadavere, in avanzato stato di decomposizione, è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.

Gli investigatori della squadra mobile di Milano, secondo quanto si apprende, sono arrivati al civico 1 di via Fratelli Pozzi, dove è stato trovato il cadavere, dopo la segnalazione di una donna, amica del trans al quale è affittato l'appartamento. La signora ha riferito di non avere più notizie dell'inquilino, su cui sono in corso accertamenti e che la polizia sta cercando di rintracciare, anche per capire se l'appartamento fosse nella disponibilità di altre persone.

 

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro