Caso San Raffaele, Cassazione: sì a revisione processo per Daccò

Ci sarà un giudizio di revisione davanti alla Corte d'appello di Venezia

Il palazzo della Cassazione

Il palazzo della Cassazione

Milano, 19 ottobre 2017 - Ci sarà un giudizio di revisione, davanti alla Corte d'appello di Venezia, per Pierangelo Daccò, l'uomo d'affari condannato in via definitiva a 9 anni di reclusione nell'ambito del procedimento sul crac dell'ospedale San Raffaele. La Suprema Corte ha accolto il ricorso della difesa e annullato senza rinvio la decisione della Corte d'appello di Brescia di dichiarare inammissibile l'istanza di revisione per Daccò. Gli atti, dunque, ha stabilito la Cassazione, vanno trasmessi "per il giudizio di revisione alla Corte d'appello di Venezia". "Siamo fiduciosi - hanno detto i legali di Daccò, gli avvocati Massimo Krogh e Gabriele Maria Vitiello - che venga scritta una pagina positiva per la giustizia italiana in una vicenda che per il momento ha avuto delle ombre". 

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