Morti sul lavoro, a Milano corteo dei metalmeccanici. Bandiere listate a lutto

Sciopero di due ore e manifestazione proclamata dai sindacati per chiedere un tavolo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro

Un momento della manifestazione organizzata dai sindacati (Ansa)

Un momento della manifestazione organizzata dai sindacati (Ansa)

Milano, 19 gennaio 2018 - È partito a Milano il corteo unitario organizzato da Fiom, Fim e Uilm indetto dopo l'incidente del 16 gennaio scorso alla Lamina spa in cui sono morti quattro operai. La manifestazione, che vede coinvolte  centinaia di persone, si tiene nel giorno in cui i sindacati metalmeccanici del capoluogo lombardo hanno indetto uno sciopero di due ore della categoria, che a livello regionale è di un'ora.

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Il corteo si è mosso da piazza San Babila e si conclude nella vicina sede della Prefettura dove si terrà un presidio e dove i segretari generali di Milano, Roberta Turi della Fiom, Christian Gambarelli della Fim, e Vittorio Sarti della Uil incontreranno il prefetto, Luciana Lamorgese, che per la settimana prossima ha già indetto una riunione a cui parteciperanno i vertici cittadini e i rappresentanti sindacali. La manifestazione di oggi è finalizzata a chiedere un tavolo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con un piano di controlli puntuali, e una campagna informativa che potrebbe coinvolgere anche le scuole.
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Al corteo è intervenuto anche il presidente del Senato Piero Grasso (nella foto) e il candidato presidente alla Regione Lombardia di Liberi e Uguali, Onorio Rosati. A sfilare anche una delegazione di lavoratori del settore bancario e di quelli della funzione pubblica, dei tessili e dei chimici, tutti della Cgil.

Le bandiere lungo il corteo sono listate a lutto e a un certo punto è stato osservato un minuto di silenzio "per Arrigo, Giancarlo, Giuseppe e Marco", gli operai morti nell'incidente alla Lamina, e anche per il 19enne operaio bresciano morto lavorando a un tornio nell'azienda di famiglia a Rovato. E in serata anche al Teatro alla Scala è stato osservato un minuto di silenzio per commemorare le recenti morti sul lavoro a Milano e Brescia. "La sicurezza sul lavoro è un bene irrinunciabile", le parole con cui la Scala ha invitato a un minuto di silenzio il pubblico, in occasione della prima di Fledermaus.

Al temrine del corteo e degli interventi dal palco, una delegazione delle principali sigle sindacali dei metalmeccanici è salita in Prefettura per un incontro sul tema della sicurezza del lavoro dopo i recenti incidenti mortali in Lombardia. Al prefetto è stata chiesta la costituzione di una task force con Ats, fatta anche con la partecipazione dei carabinieri e richiedono più risorse regionali per la prevenzione e per la formazione degli ispettori.

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