Coronavirus, contagiato un tranviere: è il quarto caso in Atm

Tra i positivi non ci sono altri conducenti. I dipendenti in isolamento sono 34. Passeggeri in calo del 60-70%, via all’annunciato taglio delle corse

Tram a Milano

Tram a Milano

Milano, 13 marzo 2020 - C’è anche un tranviere in forza all’Atm tra le persone risultate positive al Coronavirus. Il conducente era a casa in malattia da alcuni giorni e mercoledì l’azienda di Foro Bonaparte è stata infine avvisata della positività al Coronavirus. Gli accertamenti condotti dalla stessa Atm hanno escluso la necessità di mettere in isolamento altri tranvieri o altro personale che nelle ultime settimane ha prestato servizio sullo stesso tram del dipendente risultato positivo. E i tram, sottolineano dall’azienda di trasporto, vengono puntualmente sanificati, così come gli autobus e i convogli delle metropolitane

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus ad oggi sono 4 i dipendenti Atm risultati positivi e 34 i loro colleghi costretti a stare in isolamento secondo i protocolli messi a punto da autorità sanitarie, Governo e Regione, su un totale di circa 10mila lavoratori. Gli altri tre contagiati sono un’impiegata residente nel lodigiano che lavora negli uffici di Precotto, quindi un graduato che lavora nella sede di via Novara, e, terzo, un operatore dell’autoradio, ovvero uno degli addetti incaricati di controllare su strada il corretto andamento del servizio. Le 34 persone in isolamento sono, come ovvio, loro colleghi. 

Come detto, fin dal primo giorno di emergenza Coronavirus, Atm si è attenuta alle direttive in arrivo da autorità sanitarie, Governo e Regione e procedere, quindi, ad una sanificazione straordinaria quotidiana dei mezzi in circolazione, senza tralasciare nulla: dai sostegni ai sedili fino a tutte le superfici di contatto. Da oggi, come già anticipato su queste pagine, il rischio sarà ulteriormente ridotto per effetto dei tagli alle corse decise dal Comune e dalla stessa Atm sulla scorta delle nuove disposizione governative e delle richieste della Regione.

Nel dettaglio, oggi, sabato e domenica sarà tagliato il 20% delle corse. Da lunedì il taglio raddoppierà e riguarderà, quindi, il 40% del servizio. Detto altrimenti: da lunedì autobus, tram e treni della metropolitana correranno secondo frequenze persino leggermente inferiori a quelle previste alla domenica dall’orario invernale. Come fosse sempre domenica, appunto. Un taglio dovuto al calo di passeggeri provocato dalle misure fin qui varate dal Governo per contenere il diffondersi del Coronavirus: sui mezzi pubblici si conta, infatti, tra il 60 e il 70% di persone in meno. Un taglio che resterà in vigore almeno fino al 25 marzo, data alla quale, salvo nuove disposizioni da Palazzo Chigi, si dovrebbe tornare alla normalità.

mail giambattista.anastasio@ilgiorno.net

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