Condomini virtuosi? A Milano il nuovo modo di vivere insieme è in via San Gregorio

Al civico 49 un felice risultato di un modello di sharing economy condominiale

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Milano, 30 gennaio 2018 - Palazzine o palazzi virtuosi a Milano? Di certo in via San Gregorio. Il condominio 'green' in una travesra di corso Buenos Aires, nel capoluogo lombardo, costruito ad inizio del '900, con 49 abitazioni totali, e' il felice risultato di un modello di sharing economy condominiale. Quì, l'evento 'condominio solidale' è nato su iniziativa del circolo Legambiente Vivi con Stile. Lo scopo dell'iniziativa era di sensibilizzare le persone sui temi del risparmio energetico e delle risorse e nella condivisione degli spazi comuni. L'idea è stata così presentata in condominio, il 5 ottobre 2012. Sono stati organizzati dei momenti di formazione riguardo alla raccolta differenziata, oltre a iniziative legate alla vita del quartiere (raccolta abiti usati, attività con l’oratorio parrocchiale,…) alternandoli a momenti ludici. E' stato inoltre lasciato uno spazio di discussione per nuove possibili proposte sul miglioramento della vita condominiale. Pian piano alcune cose sono state relizzate: la cura del verde, l’angolo degli aromi, uno spazio comune come deposito di oggetti che possano essere utili alla collettivita’, raccolta degli oli esausti. Non solo, c'è una centrale termica all'avanguardia, che rimane sempre accesa in modo che non ci siano picchi improvvisi nei consumi. Inoltre, sono state installate le voalvole termostatiche in ogni appartamento per ridurre gli sprechi di energia.

Sempre a Milano, c'e' il progetto del Villaggio Barona che ha sperimentato nuove soluzioni in tema di housing sociale, riuscendo nella riqualificazione di un'area urbana degradata e rafforzando il senso di appartenenza ad una comunita'. Ma in Italia, è interessante anche il progetto del Cohousing San Giorgio a Ferrara e il nuovo modello residenziale Vivit che sta sorgendo nel territorio piacentino di Fiorenzuola D'Arca.

Insomma, si tratta di esperienze condominiali innovative citate da Legambiente, che ha presentato oggi la sua campagna per promuovere condomini più sostenibili. Nonostante le case italiane siano un 'colabrodo' dal punto di vista energetico, nella Penisola non mancano esempi di buone pratiche e di condomini che credono nella condivisione per rendere i palazzi luoghi piu' "accoglienti e sorridenti" e non spazi di conflitto o diatribe. La parola d'ordine e' proprio "condivisione", perche' si mettono a disposizione quelli spazi poco utilizzati per trarne un beneficio comune oltre a ridurre i consumi.

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