Colf trovata in lago di sangue: si indaga su morte. Esclusa ipotesi del furto finito male

Il giallo di Mariana Odica, 35 anni, trovata senza vita dalla datrice di lavoro nella casa in via Coni Zugna. I risultati dell'autopsia: decesso tra le 15 di sabato 8 luglio e le 13 della domenica successiva

Colf uccisa in Coni Zugna (Newpress)

Colf uccisa in Coni Zugna (Newpress)

Milano, 11 luglio 2017 -  Si indaga sulla morte di Mariana Odica, la colf di 35 anni trovata senza vita con diverse ferite al petto e alla gola nell'appartamento della sua datrice di lavoro in viale Coni Zugna, zona Navigli. Oggi sono arrivati i risultati dell'autopsia sul corpo della giovane collaboratrice domestica romena. Il decesso - rileva l'esame autoptico - è avvenuto tra le 15 di sabato 8 luglio e le 13 della domenica successiva.  È stata la proprietaria di casa domenica sera, verso le 23, quando è rientrata dal week end trascorso fuori, a trovare il corpo e a chiamare le forze dell'ordine.

L'autopsia, tra l'altro, pare abbia anche confermato che la donna non aveva ferite compatibili con un tentativo di difesa. Al momento, comunque, tutte le ipotesi restano aperte, compreso il suicidio, anche se inquirenti e investigatori sembrano escludere con più decisione che possa essersi trattato di un omicidio a sfondo sessuale-passionale (la donna è stata trovata vestita) o per rapina. Si sta cercando anche di ricostruire la vita e le frequentazioni della colf romena che aveva conosciuto la sua datrice di lavoro soltanto il giorno prima. 

C'è almeno un elemento che fa escludere l'ipotesi del furto finito male: su un tavolo sono stati trovati 450 euro. Intatti. Un ipotetico ladro però non li avrebbe lasciati in bella vista. La casa era in ordine e la luce era spenta, quando la proprietaria, C.L. - benestante 44enne ex moglie di un imprenditore - è rientrata e ha visto il cadavere. La porta dell'appartamento, poi, era chiusa a chiave.

L'arma trovata sotto il corpo, non di grandi dimensioni, sarebbe un normale coltello da cucina. Mariana Odica non ha figli e parlava bene italiano, a quanto si è appreso; era già stata in Italia in passato anche se in questo caso, forse per questo nuovo lavoro, si era trasferita da poco. La donna era stata assunta per fare la bambinaia e collaboratrice domestica.

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