Un centro commerciale con piscina al posto dello storico garage Traversi

Milano, 22 giugno 2017 - Laddove oggi  c’è un garage in disuso, domani ci saranno un nuovo centro commerciale di lusso con tanto di piscina. Questa la sorte che attende la storica autorimessa Traversi, al civico 2 di via Bagutta, in pieno Quadrilatero della Moda. Una sorte sulla quale ora c’è la firma del Comune. Nel dettaglio, Palazzo Marino ha siglato la convenzione con «Bnp Paribas Real Estate Investment Management Italy» (Bnp Reim), che ha la disponbilità dell’immobile e Inail, ancora proprietaria di porzioni residuali di corso di Porta Nuova e di via Fatebenesorelle lungo la quale, nell’area comunale adiacente all’attuale centro sportivo Play More, come anticipato e come concordato con il Municipio 1, sarà realizzata una grande piscina pubblica coperta a scomputo della monetizzazione. Il garage Traversi risale agli anni Trenta, fu progettato da Giacomo De Min, è stato il primo parcheggio multipiano nella storia di Milano, chiuse nel 2003 ed è vincolato dalla Sovrintendenza. Il piano prevede che Bnp Reim proceda, previo benestare della Sovrintendenza, alla ristrutturazione dell’edificio perché possa essere riutilizzato a usi commerciali senza però che sia demolito in alcun punto.

Detto altrimenti: l’aspetto anni Trenta del Traversi, l’involucro, deve essere conservato e tutelato a prescindere dall’attività che si porterà al suo interno. Sempre Bnp Reim, in luogo della cessione delle aree, realizzerà un centro natatorio coperto del valore di oltre 5 milioni di euro, il cui progetto definitivo è già stato approvato dall’amministrazione comunale. La piscina avrà due vasche, spogliatoi, palestra, area ristoro, uffici, infermeria, solarium, locali depositi, impianti e locali tecnici, oltre a spogliatoi con ingresso autonomo per l’adiacente struttura sportiva Play More. Tra le opere a scomputo oneri sono previste anche la riqualificazione e risagomatura di via Fatebenesorelle, con la realizzazione di nuovi marciapiedi, scivoli, posti auto e moto, segnaletica orizzontale e verticale e nuovi arredi. Saranno inoltre realizzati nuovi tratti della rete idrica e della rete fognaria. Nel caso in cui l’ex garage venisse destinato interamente a una grande struttura di vendita, proprio come da intenzioni del fondo immobiliare, al momento del rilascio del relativo titolo, l’operatore verserà al Comune 5,5 milioni di euro, oltre agli 845.900 euro già previsti, a titolo di ulteriore monetizzazione, da destinarsi al potenziamento e alla riqualificazione dei parcheggi pubblici correlati ai mezzi pubblici e, più in generale, al miglioramento della mobilità urbana. Definiti anche i tempi dell’operazione: il piano dovrà essere completato entro massimo 5 anni dalla stipula della convenzione nelle parti pubbliche e 7 anni nelle parti private, anche se l’intenzione dichiarata dell’operatore è completare tutto in circa 3 anni.

giambattista.anastasio@ilgiorno.net