Assessore Cocco, reddito pubblicato on line. "Il mio impegno al servizio della città"

Milano, 19 febbraio 2017 - L'amministrazione comunale affida i suoi incarichi attraverso il lavoro degli uffici ed in applicazione delle norme vigenti, utilizzando lo strumento della gara quando previsto. L'autorità politica fa un altro mestiere, che è quello della programmazione dell'attività amministrativa e dell'individuazione degli obiettivi. Questa differenza di ruoli deve essere compresa da tutti, altrimenti ogni persona con una storia professionale finisce per essere incompatibile con incarichi di governo della città". E' quanto ha detto l'assessore alla Trasformazione digitale e Servizi Civici Roberta Cocco, in una nota diffusa sabato in serata.

Cocco, finita sotto accusa per la mancata chiarezza sia sulla propria situazione patrimoniale che sul proprio rapporto contrattuale con Microsoft, condivide dunque questa riflessione per spiegarsi anche dell'errore di pubblicazione nella dichiarazione dei redditi, poi corretta. Cocco inoltre allarga il campo e fa sapere come a Milano vada salvaguardata "la possibilita' per chi viene dal mondo delle aziende e delle professioni di accettare incarichi pubblici, perche' questa e' la piu' solida tradizione ambrosiana e cio' che offre alla sfida della contemporaneita' strumenti competitivi, soprattutto in campi come quelli oggetto della mia delega". Cocco, che specifica come la competenza del ruolo come il suo debba "naturalmente essere messa al servizio di processi chiari e trasparenti, condotti dagli uffici del Comune e dalle persone competenti e oneste che vi lavorano", fa sapere di volersi impegnare ogni giorno "per fare al meglio il mio lavoro, al servizio di una Milano forte, moderna e giusta, capace di offrire nuove opportunità a tutti".