"Violenza sessuale su ragazzina di 13 anni": arrestato architetto

Milano, 19 gennaio 2017 - Un architetto 41enne è stato arrestato dagli agenti del commissariato Quarto Oggiaro: deve scontare una condanna a 9 anni per violenza sessuale su una ragazzina di 13 anni. I fatti risalgono al 2014. La condanna a 9 anni di carcere è arrivata un mese fa: l'accusa è violenza sessuale su minore e atti osceni in luogo pubblico. Nella giornata di ieri i poliziotti guidati da Antonio D'Urso sono riusciti a rintracciare l'uomo all'interno di un appartamento di San Donato Milanese, provincia di Milano. 

L'uomo, che lavora come architetto in diverse aziende, ha incontrato la 13enne in stazione Cadorna, a Milano. L'atteggiamento dell'uomo aveva inizialmente spaventato la studentessa ma le sue parole erano poi riuscite a incuriosirla fino a spingerla a dare allo sconosciuto il proprio nome e il proprio numero di telefono. I due hanno quindi iniziato a scambiarsi messaggi e hanno deciso di incontrarsi. Entrambi, spiega il capo del commissariato, avevano mentito sulla loro reale età. La 13enne aveva detto di avere 15 anni, e l'uomo, 41enne, si era spacciato per un ragazzo di 25.

Parco Sempione e Parco Solari i luoghi dei loro appuntamenti dove, spiega la polizia, hanno consumato rapporti sessuali, nel pomeriggio dopo la scuola. La storia è andata avanti per circa sette mesi. Sino a quando i genitori, insospettiti, sono riusciti a farsi raccontare dalla figlia. L'indagine è infatti partita dalla denuncia dei familiari, che hanno informato la polizia. Il 41enne, incensurato, cambiava continuamente domicilio. E' stato arrestato a San Donato Milanese dopo due settimane di ricerche.