Caso Antinori, ricorso in Cassazione contro l'imputazione coatta dell'infermiera spagnola

La donna è accusata di calunnia. II pm di Milano contro il gip: "Provvedimento abnorme"

Severino Antinori

Severino Antinori

Milano, 14 novembre 2017 - I pm di Milano Maura Ripamonti e Leonardo Lesti hanno presentato ricorso in Cassazione contro il provvedimento con cui il gip Luigi Gargiulo, lo scorso 31 ottobre, ha disposto l'imputazione coatta per calunnia nei confronti dell'infermiera spagnola che con la sua denuncia ha portato a processo il ginecologo Severino Antinori per un presunto prelievo forzato di ovuli. La Procura milanese chiede che venga annullato il "provvedimento abnorme" del giudice.

I pm, titolari dell'inchiesta che ha portato al processo in corso a carico di Antinori, scaduto il termine di 10 giorni per formulare il capo di imputazione, avrebbero dovuto chiedere, stando a quanto stabilito dal gip, il rinvio a giudizio della giovane spagnola la quale, secondo il giudice, avrebbe "falsamente accusato, mediante denuncia-querela", il medico difeso dagli avvocati Carlo Taormina, Tommaso Pietrocarlo e Gabriele Vitiello. La Procura, invece, ha deciso di ricorrere in Cassazione per evitare si arrivi a un "processo parallelo" alla presunta vittima della rapina degli ovuli. 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro