Milano, 26 maggio 2017 - Ismail Tommaso Hosni, il 20enne italo-tunisino arrestato per aver accoltellato due militari e un agente della Polfer che lo avevano fermato per un controllo in stazione Centrale a Milano, è stato interrogato oggi nell'ufficio del capo del pool dell'antiterrorismo milanese, Alberto Nobili, al quarto piano della Procura. Oltre 2 ore e mezzo di interrogatorio relativo alla tranche d'inchiesta che lo vede indagato per terrorismo internazionale.
Barba lunga, capelli rasati, accompagnato dagli agenti di polizia penitenziaria, Hosni è stato sentito dai pm Nobili e Alessandro Gobbis, anche lui dell'antiterrorismo, e dalla collega Maura Ripamonti titolare dell'altro filone di indagine per cui è stato disposto il carcere e che lo vede accusato di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale in relazione all'aggressione. Nell'ufficio, oltre al legale del giovane, l'avvocato Giuseppina Regina, anche la dirigente della sezione antiterrorismo della Digos, Cristina Villa.
Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro