Milano, 30 giugno 2014 - Entrerà in vigore domani la terza fase della riforma delle tariffe della sosta varata dall’assessore Pierfrancesco Maran e approvata dal Consiglio comunale il 23 luglio 2013. A gennaio partirono le nuove tariffe per il posteggio su strada, un mese più tardi i nuovi abbonamenti per la sosta in periferia e per alcune categorie professionali, da domani cambieranno invece le regole nei parcheggi di interscambio gestiti da Atm, i parcheggi dislocati in corrispondenza delle stazioni della metropolitana: 18 in tutto, per 15.313 stalli. La riforma amplia la gamma di biglietti e abbonamenti a disposizione degli automobilisti con l’obiettivo di incoraggiare l’utilizzo dei parcheggi di interscambio non solo tra i pendolari ma, ecco la novità, anche tra i residenti. Finora il prezzo dei biglietti giornalieri era stato tarato su intervalli di almeno 4 ore. Da domani i tagliandi saranno ritarati su intervalli di almeno 5 ore. Fermo restando il biglietto orario da 50 centesimi, si passerà dal biglietto di 1 euro che consente fino alle 4 ore di sosta a quello da 1,5 euro, valido, però, per 5 ore; dal biglietto a 1,60 euro valido dalle 4 alle 8 ore al biglietto a 2 euro valido dalle 5 alle 10 ore. Quindi i tagliandi da 2,50 euro validi per la sosta dalle 10 alle 15 ore e quelli da 4 euro validi dalle 15 alle 19 ore. Il prezzo del tagliando da 24 ore cala da 8,30 a 7,50 euro. Il tagliando notturno sarà invece valido dalle 21 alle 6, e non più dalle 20 alle 7, e costerà 5,50 euro anziché 6,20 euro. La sosta notturna perde quindi due ore e il costo orario della stessa aumenta da 56 a 61 centesimi. Altra novità: la riforma prevede un’unica tariffa di 4 euro per la sosta in occasione di particolari eventi, mentre finora si era distinto tra tagliando per eventi diurni (1,60 euro) e tagliando per eventi notturni (2,60 euro).

Quanto agli abbonamenti, l’offerta si diversifica. Finora erano previsti solo due tipi di tessere, quella settimanale da 6,20 euro, valida per 6 giorni dalle 7 alle 20, e quella annuale, da 1.343 euro, valida tutti i giorni 24 ore su 24. Da domani i pendolari potranno invece acquistare a 8,50 euro o ad 11,50 euro tessere settimanali valide non più per 6 giorni ma per 7, e non più dalle 7 alle 20 ma dalle 6 alle 21. La differenza di prezzo è dovuta alla scelta di tener riservato il posto auto fino alle 10 o per tutta la fascia oraria 6-21. Via libera poi ad abbonamenti per mese solare da 32 o da 42 euro, con sosta garantita sempre nella fascia 6-21, e ad abbonamenti per anno solare da 350 o da 440 euro, con validità, anche in questo caso, dalle 6 alle 21. Anche per mensili e annuali la differenza di prezzo dipende dalla durata della riserva del posto. Non è finita: ecco, come anticipato, gli abbonamenti per residenti, divisi tra quelli validi per 24 ore e quelli validi solo dalle 18 alle 8.30. Per il mensile notturno occorreranno 30 euro, per l’annuale notturno 300 euro. Il mensile da 24 ore costerà 70 euro, l’annuale 750 euro.

giambattista.anastasio@ilgiorno.net