Milano, 26 maggio 2014 - Conclusi gli scrutini il Viminale rende noti gli eletti nella circoscrizione Nord Ovest che attribuisce 20 seggi al Parlamento europeo. 

Il Pd ne elegge nove: Alessia Mosca, Sergio Cofferati, l'ex governatore del Piemonte Mercedes Bresso, Patrizia Toia, Antonio Panzeri, Renata Briano, Luigi Morgano, Brando Benifei, Daniele Viotti.

Quattro i seggi attribuiti al M5S: 'imprenditrice Tiziana Beghin - nata a Genova ma residente in provincia di Alessandria; Marco Valli, milanese ventinovenne che collabora con i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Finanze alla Camera, la designer freelance Eleonora Evi, trentunenne di Milano e il bocconiano Marco Zanni, bergamasco di Lovere.

Fi elegge tre eurodeputati: Giovanni Toti, Lara Comi e Alberto Cirio. Fuori quindi dovrebbero restare le europarlamentari uscenti Iva Zanicchi e Licia Ronzulli.

Due eletti per la Lega: Matteo Salvini, che è capolista in tutte le circoscrizioni, e il deputato Gianluca Buonanno.

La lista un'altra Europa con Tsipras elegge l'attore Moni Ovadia, se non dovesse accettare il seggio il secondo in lista è il giornalista Curzio Maltese.

Un eletto anche per la lista Ncd-Udc è il ministro Maurizio Lupi, che pero' potrebbe lasciare il posto in Europa al presidente della Provincia di Pavia Massimiliano Salini che ha gia' fatto via twitter ''una promessa di impegno per l'Europa''. Non e', invece, riuscito a tornare al Parlamento europeo il presidente della Provincia di Milano Guido Podesta', candidato con Ncd. 

 

IL PD VOLA ANCHE A MILANO - Il Pd vola anche a Milano. Il partito di Matteo Renzi sfonda abbondantemente il 40% e si assesta al 44,95%. Flop invece per il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che si ferma al 14,22%, in terza posizione, battuto da Forza Italia (16,6%). Poi arrivano Lega 7,4% e la lista Tsipras (6,48%). Poi Ncd-Udc (5,05%) e FdI-An (2,75%).

 

 

Quello del Partito Democratico è il miglior risultato elettorale ottenuto da un partito a Milano nella storia recente della città. Con il 44,95% ha superato il precedente record del 40,9% conseguito dalla Lega Nord nelle elezioni comunali del 1993. Fra gli altri partiti, risalendo nella serie storica del voto in città fino al 1979, la percentuale migliore era stata conseguita da Forza Italia nelle europee del 1994, con il 38,1%.

 

SALVINI 'RECORDMAN' - E’ Matteo Salvini il ‘recordman’ delle preferenze nella circoscrizione nord ovest. Il segretario federale della Lega raccoglie 222.924 voti ‘personali’ staccando anche la capolista del Pd (il partito che ha ottenuto più voti), Alessia Mosca a 181.361 preferenze. In pratica, poco meno di un elettore su quattro del Carroccio ha indicato Salvini sulla scheda (la Lega ha ottenuto 933.135 voti), secondo per la Lega Giovanni Buonanno con poco più di un decimo circa delle preferenze di Salvini: 26.610. Terzo nelle preferenze della circoscrizione è Giovanni Toti: il consigliere politico di Fi ottiene 146.566 preferenze. Altre attestazioni personali, quelle di Sergio Cofferati (121.082 preferenze) e Mercedes Bresso (100.616) nel Pd, Lara Comi per Fi con 83.795 voti di preferenza, Giorgia Meloni (Fdi-An) 62.427, Maurizio Lupi (Ncd) 46.409, Moni Ovadia (33.459) e Curzio Maltese (32.147) per L’altra Europa con Tsipras. Per il Movimento 5 Stelle primo per preferenze nel nord ovest è Tizana Beghin con 22.336 voti seguita da Marco Valli, 21.760 preferenze. In Ncd dopo Lupi c’è Massimilano Salini con 26.940 e per Fdi-An, 29.227 preferenze per Guido Crosetto e 12.726 per Carlo Fidanza.

 

AFFLUENZA - E' stata del 60% l'affluenza definitiva alle elezioni europee a Milano città. Si è votato di più in zona 3 (62,1%) zona 7 (60,6%); zona 9 (60,5%); zona 8 (60%); zona 2 (60%). Affluenza più bassa in zona 1 (58,5%). In zona 4 affluenza al 59,5%, zona 5 al 59%; zona 6 al 58,7%.