Milano, 23 maggio 2014 - Sciopero di protesta dei lavoratori dei Beni Culturali oggi a Milano contro i "tagli". I siti cittadini, da Brera al Cenacolo di Leonardo da Vinci, dalla Biblioteca Braidense all’archivio di Stato, resteranno chiusi dalle 13 alle 14,30. “Come lavoratori del ministero beni culturali - sostengono le organizzazioni sindacali - denunciamo lo stato di abbandono in cui versa il settore, che ‘dovrebbe essere trainante dell’economia nazionale’. Le scelte delle ultime finanziarie hanno definitivamente imposto il taglio alle spese per i consumi intermedi, determinando un ulteriore taglio alle spese di funzionamento, costringendo gli istituti a sottrarre risorse destinate agli interventi di restauro, per poter far fronte alle aperture al pubblico”.

Il patrimonio culturale - sostengono ancora le organizzazioni sindacali dei dipendenti - rischia di essere svenduto, poiche’ non potranno essere effettuate, sui beni interessati, le verifiche di interesse culturale. E la nostra regione paga il prezzo piu’ alto di queste scelte: grave e’ la carenza dell’organico in Lombardia, ormai ridotto a meno della meta’ di quanto previsto dalle piante organiche; ma soprattutto la minaccia quotidiana di riduzione dei servizi aperti al pubblico. I lavoratori rigettano totalmente che l’incapacita’ politica nel progettare la gestione e la valorizzazione dei beni culturali, diventi l’alibi per il ricorso al volontariato o per regalare il nostro patrimonio al privato di turno interessato a perseguire solo il proprio profitto”.

(Agi)