Milano, 3 maggio 2014 - "Scrive San Luca narrando la passione di Cristo (Lc 23,48): 'Tutta la folla che era venuta a vedere questo spettacolo, ripensando a quanto era accaduto, se ne tornava battendosi il petto'. Tutta la folla che era venuta a questo 'spettacolo': lo spettacolo della Croce". Con queste parole, l'arcivescovo di Milano Angelo Scola spiega il significato della grande convocazione diocesana in Piazza Duomo per la “Professio fidei”, giovedì 8 maggio.

In questa data, i fedeli ambrosiani usciranno dalle chiese per professare pubblicamente la loro fede. La Professio fidei, annunciata dal cardinale nella lettera pastorale “il campo è il mondo” sarà un gesto pubblico che mobiliterà l’intera diocesi. Un atto con cui la Chiesa ambrosiana vuole manifestare, senza trionfalismo e pretese di egemonia, la propria vicinanza all’uomo, comunicando il messaggio evangelico di amore nei luoghi in cui gli uomini di oggi operano.

Scola aggiunge: "Mettendoci insieme davanti alla Croce di San Carlo Borromeo e alla Reliquia del Santo Chiodo ci lasceremo raggiungere dallo sguardo di Cristo che coinvolge tutto della nostra persona. Tutto: di bene e di male, perché ci si possa realmente smuovere fin dal profondo delle viscere da questa misericordia crocifissa. Una convocazione diocesana, quella dell’8 maggio, che ci deve vedere tutti coinvolti e protagonisti in piazza Duomo: per diventare anche noi “spettacolo” per la fede dei nostri fratelli.

 

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

La giornata comincerà con la pellegrinazione della Croce di San Carlo e la reliquia del Santo Chiodo e si concluderà con un grande spettacolo gratuito in piazza Duomo.

Nel pomeriggio, il Cardinale porterà l’antico Crocifisso per le vie di Milano sostando in alcuni luoghi emblematici della sofferenza, del pensiero e della vita quotidiana dove nel frattempo i protagonisti della vita civile si confronteranno sui temi al centro della loro attività. Quattro gli appuntamenti. Si incontreranno alle ore 14.30 alla clinica Magiagalli medici, infermieri, familiari dei malati sul tema della sofferenza; alle 15 alla Triennale gli operatori della cultura per una riflessione sull’anima di Milano e le risorse per uscire dalla crisi, alle 16 in piazza Gae Aulenti i rappresentanti delle forze produttive e dei lavoratori sul tema “La solidarietà nel mondo dell’impresa e dell’economia, utopia o realtà?”, alle 17 nella parrocchia di San Giuseppe dei morenti (via Celentano 14) i fedeli del decanato di Turro e gli stranieri che abitano nel quartiere. 

Infine il Crocifisso sarà al centro di un moderno sacro dramma che sarà messo in scena a partire dalle 21 in piazza Duomo. L’evento dal titolo “Venite a vedere questo spettacolo” (IL VIDEO) unisce musica, teatro, danza, testimonianze e preghiere. Prima dell’intervento conclusivo dell’Arcivescovo, si alterneranno sul placo, diretti dal regista Andrea Chiodi, protagonisti della cultura e dello spettacolo: il critico d’arte Philippe Daverio, lo scrittore Luca Doninelli, gli attori Massimo Popolizio, Pamela Villoresi e Giacomo Poretti, il cantautore Davide “Van de Sfroos”, il tenore Vittorio Grigòlo, il cantautore Marco Sbarbati, il soprano Ivanna Speranza. E poi ancora l’orchestra giovanile Futurorchestra, il coro Song voluti da Claudio Abbado. Gemma Capra Calabresi, intervistata dal giornalista Michele Brambilla, porterà la sua testimonianza di fede e perdono.

La lettura della passione di Gesù secondo l'evangelista Luca (dai cui è tratto il titolo della serata) proposta da giovani attori milanesi, sarà affiancata dall’interpretazione di pagine memorabili dei giganti della letteratura milanese, Alessandro Manzoni e Giovanni Testori. Capolavori della musica sacra si mescoleranno con brani pop e rock. Un’ora e mezza di canti, musica, parole intono alla Croce, simbolo dell’amore incondizionato che si spinge fino all’estremo sacrificio. Alla fine l'intervento del cardinale Scola.

L’evento è organizzato dall’Arcidiocesi di Milano, con il patrocinio della Regione Lombardia e il sostegno di BPM Banca Popolare di Milano, Credito Artigiano, Fondazione Cariplo, Ubi Banca, Peverelli s.r.l. giardini. 
Collaborano FNM, Trenord, Atm.  Media partner della manifestazione sono Milano 7, chiesadimilano.it, il Segno, Radio Marconi, Telenova, Avvenire, La Provincia di Lecco, La Provincia di Varese, Il Cittadino di Monza e Brianza, Radio in Blu. TV2000 (canale 28 digitare terreste) curerà la diretta televisiva nazionale dalle ore 21.