Milano, 30 aprile 2014 - L’arcivescovo Angelo Scola presiederà stasera alle 20.45 la Veglia dei lavoratori alla stazione Centrale, in Galleria delle Carrozze (piazza Duca d’Aosta). Il momento di preghiera dal titolo «Non lavorare stanca» avrà al centro l’episodio evangelico della pesca miracolosa in cui Gesù chiede a Simone e compagni di gettare di nuovo le reti in mare dopo una lunga notte di infruttuosi tentativi.

«Le parole di Simone: “Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla”, assomigliano a quelle di chi oggi racconta: “Ho spedito centinaia di curriculum vitae ma nessuno mi ha risposto”. Sono un invito a non rassegnarsi anche quando sembra di essere giunti al capolinea», spiega don Walter Magnoni, responsabile del Servizio per la Pastorale sociale e il lavoro della Diocesi di Milano. Non è casuale nemmeno il posto scelto per la celebrazione - sottolinea la Diocesi -: la stazione Centrale è il punto di transito per chi si reca al lavoro usando il treno; è un luogo esso stesso di lavoro ed è anche il rifugio, la dimora, di uomini e donne scoraggiati che il lavoro non solo lo hanno perso ma hanno smesso anche di cercarlo.

Oltre a canti, preghiere, salmi, il programma dell’incontro prevede anche il racconto da parte degli stessi protagonisti di alcune esperienze innovative nate all’interno delle comunità cristiane per aiutare chi non ha più un’occupazione e un reddito. Come ad esempio il progetto «La Comunità al lavoro» a Cinisello Balsamo che offre attraverso il coinvolgimento non solo delle parrocchie cittadine ma anche del Comune e di alcune cooperative sociali, contratti di lavoro temporanei a persone senza reddito e con figli a carico; oppure il progetto «Mind-Mettiamo insieme i nostri destini» della Comunità pastorale Santa Teresa di Gesù Bambino che a Desio sostiene l’autoimprenditorialità; o ancora l’iniziativa «Lavoro e solidarietà», che a Sesto San Giovanni aiuta i disoccupati nella ricerca del lavoro e dei corsi di formazione professionale; o infine «Retemanager» che, grazie alla collaborazione di professionisti, propone gratuitamente consulenza per ricollocarsi agli over 40enni con qualifica medio alta usciti dal mercato del lavoro.