MIlano, 28 aprile 2014 - La missione della Stazione spaziale internazionale (Iss) porterà il nome proposto da un giovane studente italiano. Si chiamerà "Iriss" ed è stata così battezzata da Filippo Magni, 20 anni, studente di ingegneria aerospaziale al Politecnico di Milano che ha vinto il concorso dell'Agenzia spaziale europea (Esa).

Il giovane ha battuto la concorrenza di oltre 700 coetanei di tutta Europa, proponendo il nome Iriss che unisce in un unico termine il nome della Stazione spaziale Iss con quello della dea greca Iris, messaggera degli dei oltre che personificazione dell'arcobaleno. L'astronauta danese Andreas Mogensen andrà in missione sulla Stazione spaziale internazionale (Iss) per testare nuove tecnologie.

''L'arcobaleno e' un simbolo universale della pace - afferma Magni - e mi piace pensare alla Stazione spaziale come ad un raro ed eccezionale esempio di pace e cooperazione internazionale. La figura della messaggera Iris - aggiunge - combacia con il ruolo degli astronauti, che hanno il compito di trasmettere la loro speciale esperienza  in orbita a coloro che rimangono qui sulla Terra''.

Il nome Iriss e' piaciuto molto anche all'astronauta Andreas Mogensen che, annunciando la vittoria di Magni a Copenhagen, ha commentato: ''La scienza e' stata un ponte tra Est e Ovest, aiutando a promuovere la pace e il dialogo. Il nome Iriss cattura perfettamente questo aspetto della Iss''.

La sua missione in orbita durera' dieci giorni e puntera' a testare nuove tecnologie come la tuta dell'Esa 'Skinsuit' contro il mal di schiena.