Milano, 14 aprile 2014 - Giuliano Pisapia dice no alla parata dell'estrema destra del 29 aprile. E’ giusto commemorare la morte di Sergio Ramelli, il giovane missino ucciso nel 1975 da estremisti di sinistra, ma senza le sfilate di saluti romani e croci celtiche che hanno contraddistinto da anni la giornata del 29 aprile a Milano. Cosi’ il sindaco di Milano interviene via Facebook in risposta alle polemiche che ogni anno accompagnano la ricorrenza.

"Il 29 aprile ricorre il 39esimo anniversario della tragica morte di Sergio Ramelli, la cui commemorazione e’ giusta e doverosa - scrive il sindaco sul suo profilo istituzionale -. Ma e’ altrettanto giusto e doveroso opporsi alla bieca strumentalizzazione di questo tragico evento attraverso la parata nazi-fascista che da anni deturpa la nostra citta’. Mi auguro vivamente che le autorita’ competenti facciano tutto quanto possibile per evitare questa grave offesa alla Milano Medaglia d’Oro della Resistenza".